I ‘Capitani coraggiosi’ che hanno reso grande Ancona protagonisti d…

ANCONA – Nel percorso intrapreso dal Lions Club Ancona Host alla riscoperta dei luoghi storici di Ancona, la terza edizione della Mostra ‘Tra passato e futuro’ propone un salto indietro nel tempo, una full immersion nella vita che si svolgeva nei luoghi di incontro e di lavoro della città, con particolare attenzione alle attività commerciali che davano impulso all’economia cittadina, gettando un occhio curioso a quelli che erano i luoghi dello svago e del tempo libero come bar, ristoranti, cinema, teatri e altri luoghi di ritrovo in cui la vita quotidiana veniva vissuta e raccontata. Quest’anno tutte le foto dell’edizione 2024 saranno donate al Comune di Ancona per decorare il Mercato coperto di via Maratta, dopo la donazione di oltre 40 stampe provenienti dall’edizione 2022, alcune delle quali sono state affisse stabilmente nello scalone del Palazzo comunale. Le foto provengono da archivi privati e album di famiglia e raccontano la vita reale che si svolgeva in città e le storie di coraggio di coloro che hanno investito su Ancona, diventandone tessuto integrante e partecipando a costruire una storia e una memoria da non perdere. Nell’edizione 2024 della mostra sono state esposte circa 70 foto, con allestimento sospeso per permettere ai visitatori una fruizione immersiva a cura dell’architetto Carla Lucarelli. Ciò che ne è venuto fuori è stata una vera e propria passeggiata per le vie della città, passando davanti negozi storici del capoluogo, teatri, cinema. L’iniziativa è stata, in tutte le edizioni, al centro dell’interesse di molti cittadini e turisti: le mostre, infatti, sono state visitate complessivamente da oltre quattromila persone e numerose scolaresche, diventando, di fatto, un appuntamento atteso dagli anconetani e non solo.

Anche lo scorso anno è stato realizzato, come per le precedenti edizioni, un catalogo cartaceo contenente, oltre alle foto esposte nella mostra, altre foto inedite corredate di un’accurata descrizione dei profili dei cosiddetti ‘Capitani coraggiosi’: si tratta di anconetani che con le loro attività hanno investito su Ancona stessa, contribuendo al suo sviluppo economico della città e nel contempo allo sviluppo del suo tessuto sociale, poi di un approfondimento su ‘Teatri, cinema e poi…’. Il Comitato scientifico è composto da: Stefania Annini, Carla Lucarelli, Antonio Luccarini, Carlo Mancini, Diego Masala, Sauro Moglie, Patrizia Nicolaini e Paola Pacchiarotti. Gianfranco Belemmi ha messo a disposizione alcune foto pubblicate sul gruppo Facebook ‘Storica Ancona’. La Mostra è patrocinata da Comune di Ancona, Regione Marche, Arcidiocesi Ancona-Osimo, Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici ed Edilizia di Culto, Parco del Conero e Ordine degli Architetti di Ancona. Alla cerimonia della donazione sono intervenuti, in rappresentanza del Comune di Ancona, l’assessore al Commercio Angelo Eliantonio e l’assessore alla Cultura Marta Paraventi, assieme alla dirigente del servizio Viviana Caravaggi Vivian . Insieme con loro erano presenti il presidente del Lions Club Ancona Host Michele Menghini, le curatrici della mostra Patrizia Niccolaini e Stefania Annini, i componenti del comitato scientifico delle mostre ‘La città tra passato e futuro’ Antonio Luccarini, Sauro Moglie, Carla Lucarelli che, nel corso di una conferenza stampa ospitata da Stefano Morini all’interno della sua ‘bottega’, hanno raccontato l’esperienza della Mostra. L’inaugurazione di oggi è stata anche l’occasione per dare un primo spunto sulla prossima edizione di ‘Tra passato e futuro’, che riguarderà il tema del mare di Ancona. Anche in questo caso il Lions Club Ancona Host selezionerà le foto delle persone che vorranno metterle a disposizione.

«Grazie al Lions Club Ancona Host per questa opportunità – ha affermato l’assessore Eliantonio – che ci consente di continuare a confermare il nostro obiettivo di lavorare nei mercati anche con attività non strettamente inerenti al commercio, ma che possono essere utili per far vivere le aree mercatali in maniera diversa, totalizzante e compiuta. Oggi l’utente, il cittadino, è alla ricerca di prodotti sempre più genuini, quindi il mercato ha accresciuto il fascino proprio. Ma l’area mercatale che offre anche qualcos’altro rispetto ai prodotti, è una strategia vincente. Lo dimostrano le città che su questo hanno investito, come ad esempio Firenze e Bologna in Italia, come molte altre città europee. Tutto ciò è perfettamente coerente con quello che presentiamo oggi, in un mercato ben tenuto e vivace, che si trova in un centro commerciale naturale». La collega Paraventi ha aggiunto: «Questa mostra ha avuto moltissimi visitatori nei locali di Spazio Presente. C’è evidentemente una grande esigenza di riconnettersi con il passato, alla ricerca di un’identità complessiva della città. Conoscendo la genesi del progetto con i Lions, ho apprezzato che siano stati proprio i cittadini a mettere a disposizione in forma massiccia i loro ricordi. Come assessorato ci stiamo concentrando molto su questa ricerca dell’identità». Apprezzando la location, l’assessore Paraventi ha in particolare sottolineato come il mercato possa, grazie a questa e a simili iniziative, diventare un elemento di socialità, ma anche un luogo di eventi culturali. «Io credo molto – è sempre l’assessora alla Cultura a parlare – in questa contaminazione. La cultura ha i suoi templi nel teatro, nella pinacoteca, nella biblioteca, negli spazi espositivi. Ma ci sono anche i luoghi della socialità dove comunque in forma mirata possono essere portati eventi culturali».