I carabinieri intervengono per un furto e, oltre ai ladri, trovano …

L’intervento dei carabinieri della Tenenza di Cattolica, intervenuti per un furto avvenuto all’interno di una palestra, oltre ai ladri hanno pizzicato anche uno spacciatore. I militari dell’Arma, nel pomeriggio di mercoledì, sono stati chiamati dalla vittima che si era vista sparire il cellulare e il portafoglio con contanti e documenti. I primi accertamenti hanno permesso di individuare come possibili autori del colpo due tunisini che, poco dopo, sono stati rintracciati e fermati. Nelle loro tasche è spuntata la refurtiva ma, nel corso della veloce indagine visionando i filmati delle telecamere a circuito chiuso, è emerso che poco prima i nordafricani erano stati a confabulare con un ragazzo. Sospettando che potesse essere coinvolto nel furto, i carabinieri hanno iniziato a cercarlo.

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Individuato, quello che è stato poi identificato per un cattolichino 19enne è stato portato in caserma per accertamenti. Perquisito, nelle parti intime nascondeva un sacchetto con 60 grammi di hashish già suddivisi in dosi e pronti per essere venduti oltre a 300 euro in contanti. Una ulteriore perquisizione nell’abitazione del giovane ha permesso di rinvenire altri 30 grammi della stessa sostanza. Il tutto è valso le manette al 19enne, arrestato per detenzione ai fini di spaccio, mentre i due tunisini sono stati denunciati a piede libero per furto. Nella mattinata di giovedì il cattolichino è stato trasferito presso il Tribunale di Rimini per il processo per direttissima.