Il pienone visto anche a Natale conferma la tendenza e candida il 2024 come l’anno dei record per i musei in regione. L’Osservatorio culturale del Piemonte ha certificato nei primi dieci mesi dell’anno 6 milioni e 170 mila ingressi nei 144 luoghi monitorati. La Regione stima che per fine anno si raggiungeranno i 7 milioni e mezzo. Superando così il precedente primato del 2023, 7 milioni, numeri a loro volta di gran lunga superiori all’epoca pre-C covid, quando non si è mai arrivati oltre quota 6 milioni e 700mila (nel 2017). Rispetto ai primi dieci mesi dello scorso anno, il saldo è positivo: + 9 %. A trainare, Torino con l’area metropolitana: +13 %. Numeri che compensano il calo che si è invece registrato nelle altre province: –10 %.
I cinque musei più visti tra gennaio e ottobre 2024 (Tgr Piemonte)
I più visitati
Il più visitato, il Museo Egizio, 820 mila ingressi fino a ottobre. Seguono il Museo del cinema, 680mila, i Musei Reali, 560 mila, quindi la Reggia di Venaria, 420mila e il Museo dell’auto, 330 mila. E dunque quattro dei cinque musei più visitati sono a Torino.
I primati per le altre province del Piemonte (Tgr Piemonte)
I primati nel resto del Piemonte
Guardando ai più visitati per provincia, nell’Alessandrino il primato è del Museo ebraico di Casale Monferrato con poco più di undicimila ingressi. Ad Asti palazzo Mazzetti, 34mila. A Biella palazzo Gromo Losa, che con 28mila 900 visite, grazie alla mostra su Banksy Jago e TvBoy, ha quasi quintuplicato i dati del 2023. Nel cuneese, il Museo del vino di Barolo, 47mila ingressi. A Novara il Complesso del Broletto, 20mila e 800. A Verbania Villa Taranto con i suoi giardini botanici, 160 mila. A Vercelli il museo Camillo Leone, 5600 visitatori.
Servizio di Ludovico Fontana, montaggio di Tiziana Samorì
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