I nostri ringraziamenti al reparto Medinef Uomini Ospedale De Lellis

A fine anno si è portati a fare un bilancio, e può capitare che il pensiero vada verso quelle persone che, in qualche modo, hanno avuto un ruolo, se pur breve, nel nostro recente passato. Nel mese di novembre sono stato ricoverato, nel reparto Medinef Uomini del De Lellis di Rieti, dopo quasi 20 ore trascorse al Pronto Soccorso, sulle quali vorrei stendere un velo pietoso. Conosciamo tutti i limiti e le difficoltà della sanità italiana, che ho potuto riscontrare personalmente, e siamo sempre pronti ad evidenziare errori e condotte non corrette degli operatori, o dell’Azienda Sanitaria di turno.

Ma proprio per questo, ritengo sia, altresì, doveroso segnalare quando veniamo in contatto con la correttezza e la professionalità di chi lavora per noi. Per questo motivo, voglio ringraziare tutto il personale medico del Medinef Uomini, dal Primario, agli infermieri, per la preparazione e la professionalità dimostrate, ma soprattutto la grande umanità con la quale li ho visti gestire situazioni molto delicate, sia di giorno, che di notte. Ho visto una squadra molto affiatata, svolgere con gentilezza e serenità, sotto l’occhio vigile di Lucio, le direttive del Primario, senza mai far trasparire a noi pazienti eventuali difficoltà, cosa che vi assicuro abbiamo molto apprezzato.

Ho scoperto che non è semplice, neppure per il personale medico, gestire le emozioni e rimanere professionali, quando si ha a che fare, quotidianamente, con la sofferenza, il dolore, e la morte. Quando si parla di Sanità, giustamente, l’attenzione si sposta sempre sui pazienti, e i più fragili, ma credo che ogni tanto un “grazie” vada rivolto anche a coloro che vegliano su di noi giorno e notte lungo le corsie dei reparti, rendendo possibili piccoli miracoli, di cui nessuno parla. Buon 2025 al personale del Medinef Uomini.