i sindacati chiedono un incontro al MIM

Il nuovo CCNL scuola introduce importanti novità per il personale della scuola e i sindacati hanno chiesto al Ministero dell’istruzione e del merito di avviare gli incontri per l’attuazione delle nuove misure.

Infatti, il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Comparto Istruzione, Università e Ricerca 2019 2021 è stato firmato il 18 gennaio 2024 ma, per l’applicazione di diverse misure, prevede prima specifici accordi tra le organizzazioni sindacali e il MIM.

Dunque si chiede al Ministero di avviare le previste relazioni sindacali per poter concretizzare le disposizioni introdotte dal nuovo contratto scuola.

Vediamo nel dettaglio cosa chiedono i sindacati e quali sono le misure in attesa di attuazione.

I SINDACATI CHIEDONO UN INCONTRO AL MIM PER L’ATTUAZIONE DEL CCNL SCUOLA

Con una lettera unitaria, i sindacati FLC CGIL, CISL Scuola, SNALS Confsal, Gilda degli insegnanti e Anief hanno chiesto al Ministero dell’istruzione di avviare gli incontri al fine di dare seguito, nell’interesse del personale e dell’intero sistema scolastico, alle previsioni contenute nel nuovo CCNL Istruzione e Ricerca 2019 2021, con priorità per quegli istituti che comportano attribuzioni di benefici economici.

Il nuovo contratto scuola, si specifica nella lettera, contiene numerose novità per il personale scolastico, dunque sia per i docenti che per il personale ATA, la cui applicazione necessita quanto prima di avviare le previste relazioni sindacali.

In sostanza, per dare attuazione ad una parte delle misure introdotte dal nuovo CCNL scuola occorre che la loro applicazione sia definita e concordata dal MIM con i sindacati di settore.

LE RICHIESTE DEI SINDACATI

Nel dettaglio, tra le priorità su cui aprire il confronto con il Ministero individuate dalle organizzazioni sindacali vi sono i seguenti punti:

• criteri di ripartizione delle risorse del fondo per le posizioni economiche del personale ATA;
  

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• definizione delle procedure per i passaggi di Area del personale Ata;
  

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• criteri per lo svolgimento a distanza delle attività collegiali a carattere deliberativo;
  

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• definizione dell’importo dell’indennità di disagio per il personale ATA;
  

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• importo dell’indennità per gli incarichi specifici al personale ATA;
  

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• incremento dell’indennità di direzione parte variabile per i DSGA;
  

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• criteri per il conferimento degli incarichi di DSGA, ivi inclusi gli incarichi ad interim.

Anche l’Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche (ANQUAP), con una lettera del 31 gennaio al Ministero, è intervenuta sull’applicazione del nuovo CCNL scuola. In particolare, su diversi temi legati all’applicazione del nuovo ordinamento per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario previsto dal contratto, la cui entrata in vigore è differita al 1° maggio 2024, che comprende l’introduzione di nuovi profili professionali del personale ATA.

La nuova classificazione, lo ricordiamo, modifica anche i requisiti per accedere alle graduatorie, introducendo la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale tra i titoli di accesso.

L’8 FEBBRAIO CI SARÀ IL PRIMO INCONTRO

Stando a quanto riporta il sindacato FLC CGIL, tramite una recente nota, in risposta alla richiesta presentata dai sindacati è stato calendarizzato un primo incontro, che si svolgerà l’8 febbraio, sui seguenti ordini del giorno:

• ripartizione fondo posizioni economiche ATA
• procedure passaggi verticali personale ATA.

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LA GUIDA COMPLETA CON TUTTE LE INFORMAZIONI SUL CCNL SCUOLA

Per conoscere tutte le disposizioni e le novità introdotte dal nuovo contratto scuola potete leggere la guida completa sul CCNL Comparto Istruzione, Università e Ricerca 2019/21, dove trovate il testo integrale del contratto firmato dal Ministero dell’istruzione e dai sindacati in pdf da scaricare, e tutte le disposizioni previste per il personale scolastico.

Mettiamo a vostra disposizione anche l’approfondimento sulla nuova classificazione dei profili professionali del personale ATA, la guida sul nuovo requisito della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e la guida sulla nuova figura dell’operatore scolastico ATA.

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