Il bimbo è morto dissanguato dopo il taglio del cordone


0


Il Procuratore Capo di Parma Alfonso d’Avino ha convocato una conferenza stampa sul caso di Chiara Petrolini, la 22enne arrestata e messa ai domiciliari con l’accusa di aver ucciso e seppellito in giardino due neonati. 

“Chiara ha partorito il primo neonato il 13 maggio del 2023 mentre i genitori erano fuori casa con il fratello per un saggio

L’interrogatorio di Chiara del 10 settembre: “Sono la madre anche del secondo neonato ma è nato morto” 

“Il 10 settembre Chiara è stata interrogata e ha subito fatto una dichiarazione spontanea. “Sono io la madre del secondo bambino, l’ho partorito ma è nato morto” 

Ore 11.45 – “Ritrovate le ossa di un secondo neonato” 

“La sera dell’8 settembre, dopo alcune analisi scientifiche all’interno della villetta, si stabilisce che gli ulteriori resti ritrovati all’interno del giardino sono ossa umane, appartenenti al primo neonato ritrovato. Il 9 settembre è stato effettuata l’analisi del Dna sul femore del corpicino” 

Ore 11.30 – “Il bambino è morto dissanguato dopo il taglio del cordone ombelicale” 

“Viene accertata la presenza di sangue nel piano sottostante della villa, nel bagno. Vicino a dove la ragazza dormiva. La morte è stata dovuta al taglio del cordone ombelicale per uno choc emorragico. Il bimbo è morto dissanguato perchè non c’è stata la chiusura del cordone ombelicale” 

“Prima di tutto deve dire che c’è un grande sgomento – ha detto Alfonso d’Avino: sgomento per i due neonati, per il fidanzato e anche per Chiara. Dopo la nostra richiesta di arresto il 2 settembre il Gip ha deciso di respingere la richiesta di arresto per i reati di omicidio premeditato e occultamento di cadavere. Abbiamo proposto, contro questa ordinanza, abbiamo proposto appello al Tribunale del Riesame il 10 settembre.

“Il 12 settembre, essendo emerse una serie di ulteriori vicende, si poteva ritenere – secondo il Pm – la sussitenza delle esigenze cautelari è stata riproposta al Gip una misura cautelare per l’omicidio del 7 agosto. Abbiamo ‘trasformato’ l’occultamento di cadavere in soppressione di cadavere. Nel frattempo era stato rinvenuto il secondo neonato. Il 19 settembre il Gip ha ritenuto che le esigenze cautelari potessero essere salvaguardate con gli arresti domiciliari. Nella mattinata di venerdì 20 settembre i carabinieri hanno eseguito il provvedimento degli arresti domiciliari. 

“Abbiamo coinvolto un’esperta forense veterinaria che ha stabilito che i cani avrebbero trovato il neonato e lo avrebbero trasportato nel punto in cui è stato trovato. Il bambino è stato trovato con una parte del cordone ombelicale ancora attaccato al corpo” 


Leggi tutto l’articolo “Il bimbo è morto dissanguato dopo il taglio del cordone”
www.parmatoday.it è stato pubblicato il 2024-09-20 10:58:13 da

Rimani sempre aggiornato sulle news del tuo territorio!
Iscriviti alla nostra newsletter e ricevi le ultime notizie, analisi e approfondimenti direttamente nella tua casella email. Non perdere l'occasione di essere informato su ciò che accade nella tua comunità.
Iscriviti ora!


Scopri di più da La Politica Locale

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.


Like it? Share with your friends!

0

0 Comments