ORBETELLO. Un Comune sotto assedio mediatico. Quanto sta accadendo in questi giorni con il problema dei moscerini ha portato la cittadina lagunare al centro dell’attenzione mediatica nazionale e internazionale, ma non per le sue bellezze naturali o per il turismo.
Il paese si trova travolto da un’ondata di polemiche che vede contrapposti l’Amministrazione comunale e alcuni cittadini. Da un lato, l’amministrazione cerca di contenere il danno d’immagine, dall’altro, alcuni residenti denunciano una situazione critica che, secondo loro, viene minimizzata. Il risultato? Un caso mediatico che sta mettendo a rischio la reputazione della città e, soprattutto, la sua economia legata al turismo.
Il tam tam mediatico di questi giorni sulla situazione lagunare, si à alzato a dismisura, solo nella giornata di oggi 21 marzo, Canale 5, Rete 4, Italia uno e la Rai hanno messo in primo piano la cittadina lagunare e il problema che sta causando l’invasione dei moscini.
Una pubblicità certamente tutt’altro che positiva che ha detta dell’amministrazione lagunare è da considerarsi negativa, lesiva.
Il tono del dibattito si è fatto così incandescente.
Il Comune, attraverso le parole di uno dei suoi amministratori, Ivan Poccia, ha puntato il dito contro coloro che hanno diffuso video e post sui disagi vissuti dalla cittadinanza. L’accusa è pesante: aver danneggiato l’immagine di Orbetello per puro interesse personale o per visibilità sui social. Il riferimento agli “influencer del moscino” – così vengono definiti coloro che hanno alimentato il dibattito online – è un chiaro segnale di tensione. Il messaggio? Chi denuncia, in realtà, farebbe solo il gioco della distruzione, mettendo in pericolo il turismo e l’intera comunità.
L’eco mediatica di questa vicenda non si è limitata alla sfera locale. La narrazione di Orbetello come un paese “chiuso in casa come durante il Covid” ha fatto il giro dei giornali e delle televisioni, creando un effetto domino che potrebbe avere conseguenze pesanti sul turismo: chi vorrà visitare un luogo dipinto come in difficoltà?
Economia a rischio: molte attività commerciali potrebbero subire perdite significative a causa della cattiva pubblicità. Sfiducia nei confronti delle istituzioni: la frattura tra alcuni cittadini e amministrazione si sta allargando sempre di più.
Il sindaco e la giunta ribadiscono che il problema esiste, ma che la situazione non è drammatica come viene descritta dai media. Da un mese l’amministrazione sta lavorando senza sosta per affrontare le criticità, ma ora deve anche combattere su un altro fronte: quello della comunicazione. In un paese piccolo come Orbetello, dicono gli amministratori, ogni attacco mediatico ha conseguenze dirette su amici, parenti e lavoratori. Ma questa difesa sarà sufficiente per calmare le acque?
Intanto il Comune ha stanziato 300mila euro per affrontare l’emergenza.
Non tutto è perduto. Alcuni cittadini, come Paola Loda, hanno scelto di rispondere in modo costruttivo, invitando a promuovere un’immagine positiva del paese, senza però nascondere i problemi. La domanda ora è: Orbetello riuscirà a uscire da questa tempesta mediatica senza perdere la sua identità e il suo valore turistico? Oppure il danno è ormai fatto?
L’unica certezza è che il confronto tra Amministrazione e cittadini è ormai diventato uno scontro aperto. E il futuro di Orbetello dipenderà dalla capacità di entrambe le parti di trovare un punto d’incontro prima che sia davvero troppo tardi.
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