Matteo Salvini stamattina tra le bancarelle del mercato di Oneglia benedice il Cpr nella ex Camandone di Diano Castello e gela le aspirazioni di amministratori e operatori del Golfo dianese, contraddicendo in parte anche il suo collega di governo e di partito, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che solo ieri, in visita Ventimiglia, aveva apertamente dichiarato che non si tratta di “una priorità”. “I Cpr sono fondamentali per espellere i clandestini – ha dichiarato Salvini – sono centri chiusi, ne vorrei uno sotto casa mia. Il problema è che se prendo un clandestino oggi e non ho un centro per le espulsioni lo devo lasciare uscire“. Quindi è d’accordo? “Assolutamente si, in ogni regione italiana ci vorrebbe un centro per le espulsioni“.
Salvini dice si al Cpr nella ex Camandone
Il leader della Lega ha incontrato i militanti del Carroccio e i cittadini imperiesi, un centinaio di persone hanno atteso l’arrivo di Salvini in piazza Dante accompagnandolo lungo i portici di via Bonfante fino in via San Giovanni. Salvini ha attaccato la magistratura, “politicizzata” invitando le toghe di sinistra a candidarsi con Rifondazione comunista, ma non ha voluto commentare la decisione dell’ex governatore Toti di patteggiare: “Non è più tollerabile che ci sia qualche giudice che fa politica, è mancanza di rispetto per il voto popolare. Mi spiace che i liguri debbano votare anzitempo per un’incursione della magistratura in ambito politico, ma conto che la Lega e Bucci vincano bene, lo dico per il massimo rispetto per Orlando, ma venire a spiegare ai liguri che devono tornare indietro ai tempi di Burlando e far finta che la Liguria non sia andata avanti è difficile”.
“Stiamo investendo per la Liguria cifre mai viste per strade, autostrade, ferrovie, sul porto di Genova. Bisogna correre per la messa in sicurezza del territorio, stiamo lavorando sul contenimento dell’acqua”. “Ma in questi anni la Liguria ha fatto tantissimi passi in avanti, grazie al lavoro dei liguri è nella parte alta della classifica come reddito, come sviluppo, crescita, famiglie. Conto che i liguri scelgano il buon governo, la continuità, la crescita e le grandi opere”, ha commentato Matteo Salvini a proposito delle elezioni regionali del 27 e 28 ottobre.
Il comizio di Salvini
Sul processo Open Arms: “Ringrazio le forze dell’ordine, il prefetto, il questore, il sindaco di Ventimiglia che sono un esempio di protezione e difesa dei confini. Se a qualche giudice non piace questa politica si candidi con Rifondazione Comunista e venga eletto“.
Sull’accordo Italia – Francia sui migranti: “I confini sono sacri, non si capisce perché secondo qualche giudice in Italia possono arrivare cani e porci. Saggio che ci sia un accordo con i francesi così come per le infrastrutture, spero che il nuovo governo francese sia più disponibile di quello precedente“.
Salvini ha chiuso con una battuta, senza ma nominarlo, sul sindaco di Imperia Claudio Scajola: “Sono a disposizione per incontrare tutti i sindaci di tutti i colori politici, non per parlare di slogan ma per parlare di infrastrutture, mi interessano poco gli slogan e se il sindaco di Imperia ha bisogno di una mano sulle infrastrutture ci sono“.
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