Il Follonica sfiora l’impresa contro i campioni d’Europa

GROSSETO. L’Innocenti Costruzioni Follonica mastica amaro: nella final four della Continental Cup a Oliveira de Azemeis in Portogallo, i maremmani giocano una partita spettacolare, ma alla fine si devono arrendere ai campioni d’Europa in carica dello Sporting Club per 5-4.

Sporting club Lisbona-Innocenti Costruzioni Follonica 5-4

SPORTING CLUB PORTUGAL: Angelo Girao, (Josè Diogo Macedo); Rafael Moreira, Alessandro Verona, Matias Platero, Roc Pujadas Colomer, Siao Silva, Antronio Gonzalez, Facundo Bridge, Henrique Magalhaes. All. Juan Bosh.

INNOCENTI COSTRUZIONI FOLLONICA: Leonardo Barozzi, (Marco Mugnaini); Davide Banini, Federico Pagnini, Marco Pagnini, Francesco Banini, Max Thiel, Fernando Montigel, Claudio Bracali. All. Sergio Silva.

ARBITRI: Ruben Fernadez e Daniel Villar

RETI: pt (3-2) 2’48 Gonzalez (S), 3’40 Bridge (S), 7’17 M.Pagnini (F),

23’39 Montigel (F); st 3’54 e 9’38 pp F.Banini (F), 19’59 Bridge (S); pts 3’41 Verona (S).

OLIVERIRA DE AZEMEIS 8PORTOGALLO). Al Pavillhao Salvador Machado in Portogallo, l’Innocenti Costruzioni Follonica si è regalato un pomeriggio da campioni: contro lo Sporting Club di Lisbona gioca una partita intensa con un grande cuore, ma alla fine a deciderla è l’italiano Alessandro Verona, punto di forza dei lusitani, con il gol nel primo tempo supplementare del 5-4.

Negli azzurri assente Alessandro Franchi, rimasto in Italia per un infortunio in allenamento alla caviglia. Il tecnico Sergio Silva, squalificato in panca a fare da vice Carlo Gucci, ha catechizzato a dovere i suoi, ben sapendo che lo Sporting di Alessandro Verona è una potenza del “rink hockey”. L’avvio è tutto di marca lusitana: nel giro di un minuto Gonzalez in contropiede finalizza sotto la traversa, e poi Bridge, tocco al volo su assist di Silva, portano lo Sporting sul 2-0.

Davide Banini sul blu a Magalhaes non riesce a superare la leggenda Girao. Marco Pagnini però, uno dei più in forma in questo avvio di stagione da destra, con un tiro accompagnato dimezza lo svantaggio.

Dadda non trasforma una nuova punizione dai 7 metri e 40 al 9’ e così i biancoverdi con Magalhaes si portano sul 3-1 a 6’ dalla prima sirena. Francesco Banini però recupera una pallina a centro pista, scambia con Montigel che si ritrova solo e insacca il 3-2 che manda le squadre al riposo.

Il Follonica rientra in pista con un piglio deciso nella ripresa. Nemmeno 4’ e Francesco “Ruspa” Banini mette dentro il 3-3. Sul blu a Federico Pagnini, da discutere, Barozzi ferma Silva.

Poi blu a Gonzalez: Francesco Banini fulmina Girao per il vantaggio maremmano, 4-3. Gli azzurri potrebbero addirittura allungare sul nuovo blu a Pujadas: questa volta Francesco Banini non trasforma.

A 5’ dalla fine Bridge indovina l’angolo alto, 4-4 e gara che va ai supplementari.

La gara si decide nel primo supplementare

Dopo poco più di tre minuti è Alessandro “Il Tigre” Verona a superare Barozzi dalla corta distanza, 5-4. Il Follonica ci prova a recuperare, ma su nove falli per parte gli arbitri si “addormentano” e non fischiano almeno 3-4 interventi ai danni degli azzurri.

Il Follonica inserisce nell’ultimo minuto del secondo supplementare anche il quinto giocatore di movimento, ma lo Sporting resiste e seppur a fatica vola in finale.

Al Follonica rimane quell’amaro in bocca, per un’altra prestazione ottima ma senza successo.

La seconda sfida si gioca fra l’Igualada e l’Oliveirense.