Il meglio della Maremma si “esporta” a MareDiVino

Il meglio della Maremma si “esporta” a MareDiVino



GROSSETO. Il meglio della Maremma si farà degustare a Livorno. MareDiVino la mostra mercato di prodotti della Toscana e vini della costa degli Etruschi, ospita questo 2023 anche le eccellenze del territorio della provincia di Grosseto.

Dai Presidi Slow food ai vitigni “dimenticati”, si tratta di un’occasione unica per riflettere, degustare (e comprare) le eccellenze del territorio. Al Terminal Crociere di Livorno, la XII edizione di MareDiVino sarà una vera e propria immersione “vista mare” nei profumi e nei sapori della Toscana.

La mostra mercato sarà aperta l’11, il 12 e il 13 novembre, con la giornata di lunedì riservata esclusivamente agli operatori del settore. È organizzata dalla delegazione Livorno della Fisar (Federazione italiana sommelier albergatori e ristoratori) in collaborazione con Slow food Toscana e la Condotta di Livorno, il sostegno del Comune di Livorno e Vetrina Toscana. Tutto patrocinato da Regione e Camera di commercio della Maremma e del Tirreno.

«Questo 2023 la mostra mercato si apre alla Maremma per dare visibilità anche ai suoi prodotti – dice Lisa Marinai, delegata Fisar Livorno – Anche dai piccoli produttori locali, che magari potevano avere più difficoltà a spostarsi per partecipare a un evento così, abbiamo avuto buone risposte e questo ci fa ben sperare per il futuro. MareDiVino ospiterà anche eventi, e sarà accompagnato da cene e cooking show. Il 10 novembre c’è in programma una grande cena all’Acquario di Livorno alle 21 che “aprirà le danze” della mostra mercato».

Questo 2023 a MareDiVino non ci saranno solo i vini di Bolgheri, Val di Cornia, Montescudaio, Riparbella o delle isole Capraia e Elba. Una delle più evidenti novità è, infatti, la presenza dei produttori della Maremma, che faranno degustare (e potranno vendere) i loro vini ai banchi d’assaggio. Avendo così modo di raccontare ai visitatori il loro territorio.

La Maremma sarà anche protagonista di una delle 3 Masterclass dedicata degustazione della Comunità Slow Food del Pugnitello, della provincia di Grosseto. Un vino sorprendente che prende il nome dall’omonimo antico vitigno in via d’estinzione. Chiamato così perché la forma raccolta del grappolo richiama proprio un piccolo pugno. Recuperato dall’azienda Purovino (Manciano) in collaborazione con le università di Firenze e Pisa, e stato messo in produzione e ha dato vita a 600 bottiglie di ricercato nettare made in Maremma. 

Il meglio della Maremma si “esporta” a MareDiVino
Alcune etichette dei vini Purovino

 

Non solo vino

A MareDiVino saranno presenti anche aziende che producono non solo vini come il medaglia d’oro Fonte bestiale 2021, ma anche eccellenze gastronomiche.

Come quelle prodotte da Angela Saba che, con i suoi foraggi, ha partecipato nella mattina di oggi, 8 novembre, alla conferenza di presentazione di MareDiVino. Una conferenza che ha accolto anche la soddisfazione di Riccardo Breda, presidente della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno. Ma anche del sindaco di Grosseto. Antonfrancesco Vivarelli Colonna, che ha invitato tutti i promotori a scambiarsi i propri contatti per provare a fare ancora meglio, condividendo anche le iniziative e pratiche di successo.

MareDiVino Fonte bestiale 2021
Fonte bestiale 2021

Gli espositori, tra vino e food saranno 111. «Molti di loro sono segnalati sulla guida Slow food – dice Corinna Vincenzi, di Slow food – Diversi produttori fanno parte anche dei presidi slow food, sarà una bella occasione per presentare le nostre iniziative e in una di queste parteciperà anche Luca Mercalli».

Nell’area gastronomica saranno presenti i prodotti degli agricoltori e allevatori che condividono ed applicano il principio di Slow Food del “buono, pulito e giusto per tutti” e ben 11 presidi Slow Food che rappresentano prodotti rari e a rischio di estinzione.

MareDiVino formaggi di Angela Saba
Alcuni formaggi di Angela Saba

Un viaggio nel gusto, a portata di “morso” con alcuni “storici” cibi di strada come il tortello alla lastra di Corezzo e il Panigaccio di Podenzana. Il tutto in linea con il manifesto dei valori di  Vetrina Toscana, il progetto della Regione, in collaborazione con Unioncamere, che promuove il turismo enogastronomico, con la regia di Toscana Promozione Turistica coadiuvata da Fondazione Sistema Toscana.

MareDiVino: il programma di sabato 11

Le degustazioni si apriranno nello straordinario scenario dell’Acquario di Livorno venerdì 10 novembre alle 21 con la masterclass che vede protagonista il Cabernet Franc.

Sabato 11 novembre alle 15 è attesa invece la degustazione che celebra i 250 anni de il Marsala: quest’anno ha ricevuto il riconoscimento dal Gambero Rosso come “Miglior Vino da Meditazione”.

Sempre sabato 11 alle 17.30: “La Guida Slow Wine 2024. Presentazione regionale della nuova edizione della guida chiocciolata”. Saranno presenti: Federico Varazi, (vicepresidente Slow food Italia), Gabriele Rosso (vicecuratore nazionale guida Slow wine), Fausto Ferroni, Vito Lacerenza, Stefano Ferrari, Fernando Pardini (curatori regionali guida Slow Wine), Roberto Donadini (presidente Nazionale Fisar, Daniela Filippi, vice presidente Slow food Toscana), Francesco Tapinassi (direttore Toscana promozione Turistica), Valentina Gucciardo (presidente Slow Food Livorno), Simone Franceschi (direttore della rivista Il Sommelier), Lisa Marinai (delegato  FISAR Livorno).

Gli eventi di domenica 12

Domenica 12 alle 15: degustazione della Comunità Slow Food del Pugnitello, della provincia di Grosseto un antico vitigno toscano, (chiamato così per la forma del suo grappolo che richiama ad un piccolo pugno), riscoperto e studiato in collaborazione con le Università di Firenze e Pisa, un’occasione rara per assaggiare un vino quasi introvabile.

Vino non solo da bere, ma anche argomento su cui riflettere, anche alla luce dei recenti fenomeni che stanno cambiando la “geografia” del mondo enologico, quanto mai attuale la tavola rotonda che si terrà domenica 12 alle 11.30. “Che tempo che… farà. I cambiamenti climatici e le nuove sfide in vitivinicoltura” a cui interverranno il climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli, il prof. Claudio D’Onofrio, ordinario cattedra di viticoltura università di Pisa. L’enologo, dott. Maurizio Castelli e Valentina Gucciardo, presidente di Slow Food Livorno. A moderare Fernando Pardini, giornalista e curatore regionale della guida Slow Wine.

Il pomeriggio di domenica 12

Sempre domenica 12 alle 13 un brindisi per celebrare il territorio, i suoi vini e il mare con il Cocktail MareDiVino, novità di quest’anno con la consegna degli attestati per i migliori “Cocktail MareDiVino” in collaborazione con Aibes (Associazione italiana barmen e sostenitori). Infine, alle 18: “Rosso Buono per tutti”, che decreterà i migliori vini rossi con un prezzo al pubblico inferiore ai 20€, definiti con assaggio alla cieca a cui potranno partecipare i visitatori.

Un altro sguardo sul futuro, domenica 12 alle 17,00 sarà dato da: “Slow Wine Coalition. Insieme per il futuro della vitivinicoltura”. Presentazione del manifesto Slow wine coalition e dell’edizione 2024 della Slow wine fair di Bologna, a cui parteciperanno Gabriele Rosso, vice-curatore nazionale guida Slow Wine e Slow Wine Coalition, Daniela Filippi, referente Slow Wine Coalition Slow Food Toscana; Valentina Gucciardo, Presidente Slow Food Livorno; Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica.

Per approfondimenti sul programma e l’acquisto dei biglietti www.maredivino.it.




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www.maremmaoggi.net è stato pubblicato il 2023-11-08 17:36:14 da Federico Catocci


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