Il ministro Sangiuliano fischiato e contestato al festival del Libro Possibile di Polignano a Mare

Il ministro Sangiuliano fischiato e contestato al festival del Libro Possibile di Polignano a Mare




Il ministro ha ringraziato «anche chi dissentito perché il dissenso è il sale della democrazia, chi dissente è amico mio».

Corriere Tv / CorriereTv

Pochi sparuti applausi ma soprattutto fischi e e contestazioni hanno accolto l’arrivo sul palco del ministro Gennaro Sangiuliano a «Il Libro Possibile», il festival sostenuto da Pirelli, che conclude la sua prima parte a Polignano a Mare e poi sarà dal 23 al 27 luglio a Vieste. Il ministro, rimasto calmo al centro del palco, è stato bersagliato anche con grida come «vai via» e «non capisco che ci sia venuto a fare». La calma è stata riportata dal giornalista
Luigi Casillo di Sky che sta conducendo la conversazione con
Sangiuliano sui risultati e gli obiettivi della politica culturale e turistica del governo. «Mettiamoci d’accordo – ha detto il giornalista al pubblico poco prima dell’inizio della diretta – perché Polignano è un posto civile non bisogna sottostare alla moda del momento». Il pubblico si è calmato ma
c’è anche chi ha risposto a voce alta «è il governo che non è civile». Sangiuliano ha dato la buonasera e ha iniziato il dialogo durato una ventina di minuti. Alla fine solo pochi applausi e il ministro prima di andare via ha ringraziato «anche chi dissentito perché il dissenso è il sale della democrazia,
chi dissente è amico mio».

Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/al-festival-del-libro-possibile-di-polignano-a-mare/76ad8d79-47fd-4623-901e-8b5b79445xlk/76ad8d79-47fd-4623-901e-8b5b79445xlk

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17 Comments

  1. I fischi di dissenso sono più che legittimi di fronte alla vergogna di avere in Italia una persona ignorante che ricopre posti che non dovrebbe ricoprire. I fischi sono manifestazioni di dissenso, venno benissimo, sono fischi civili, civilissimi ed educati.