Il mercato non preoccupa. Parola di mister Zauri. Il focus è tutto proiettato sulla sfida di domani con l’Altamura. Il primo impegno dell’anno appena iniziato, la prima gara nella quale le curve non saranno più silenti, ma riprenderanno a cantare, pur con la ferita ancora fresca e profonda: “Nessun risultato fermerà le lacrime. Ci auguriamo che il pubblico torni a cantare per amore della squadra e dei ragazzi scomparsi, sarà bello sentire la gente cantare. Il pubblico è il nostro primo acquisto di gennaio”, le parole del tecnico. Non di circostanza, perché lo ‘Zaccheria’ può e deve tornare un fortino, e per farlo il contributo delle curve è fondamentale.
Poi c’è il mercato, quello dei calciatori, partito da alcuni giorni. C’è già chi ha messo a segno dei colpi, chi è ancora alle fasi riflessive, come il Foggia. Zauri fa melina ed è comprensibile, vista la risposta ottenuta fin qui dai suoi ragazzi e l’atteggiamento positivo con il quale li ha ritrovati dopo la sosta: “Il mercato fa parte del gioco, ma abbiamo altre preoccupazioni. Abbiamo lavorato bene, poi è normale che la squadra non sia al 100%, ma questo vale per tutte le altre squadre. Ho ritrovato un gruppo con lo stesso spirito visto quando sono arrivato. Sono sicuro che domani faremo una grande partita”.
Non fissa obiettivi, ma chiede che la squadra cresca nelle prestazioni: “Magari proveremo a vincere soffrendo di meno, ma questa squadra ha lo spirito di sacrificio nel dna. Speriamo di far innamorare il pubblico”.
La continuità passerà anche per una conferma del blocco a cui si è affidato dal suo approdo in Capitanata: “Ogni allenatore cerca di basarsi sempre su 13-14 giocatori. Adesso, con i cinque cambi si può attingere di più alla rosa e questo è un grande vantaggio. Anche noi spesso facciamo giocare tutti e 16 i giocatori. Ma cambiare tanto per farlo non mi piace, soprattutto in zone di campo dove lavorare insieme aiuta molto. Tuttavia, siamo aperti a ogni tipo di soluzione, se i ragazzi si allenano bene e dimostrano di meritare una chance non vedo perché non dargliela”.
Domani mancheranno i soliti cinque giocatori (Danzi, Sarr, Felicioli, Santaniello e Pazienza) ai quali si aggiunge lo squalificato Vezzoni. C’è un buco sull’out mancino che sarà colmato con lo slittamento di uno tra Silvestro e Salines. Eppure, mister Zauri rivela di non aver chiesto alcun rinforzo sulla corsia. Così come ci tiene a precisare che i cinque forfait siano tutti reali e non figli del mercato, malgrado su Danzi e Santaniello le voci di un addio siano piuttosto concrete: “Felicioli contiamo di recuperarlo in un paio di settimane, mentre Sarr lo avremo già dalla prossima settimana”.
Sul regista lascia intendere che qualcosa potrebbe essere fatto, soprattutto se l’infortunio di Pazienza dovesse prolungarsi. Per quanto sia Gargiulo che Da Riva possano giocare in quella posizione: “Siamo aperti a migliorare il Foggia”.
Ribadisce la soddisfazione sul reparto avanzato, soffermandosi su Jacopo Murano: “È un ragazzo intelligente, si sta allenando benissimo. Ha avuto un problema muscolare prima della sosta, ma si è reso disponibile e questo dimostra quanta voglia abbia di recuperare il tempo perduto, più che altro in termini realizzativi. Sull’atteggiamento e l’impegno non posso dire nulla”.
www.foggiatoday.it è stato pubblicato il 2025-01-05 19:54:00 da
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