Da pochi giorni, precisamente dal 29 luglio, ha aperto i battenti in Corso Italia il ristorante Gànbou. Il nome, che in genovese significa gambero o gamberone, già offre una indicazione precisa dell’inclinazione dello chef Alessandro Castelluzzo verso una cucina di mare caratterizzata da un prodotto locale, sempre fresco, abbinato a sapori delicati e mai aggressivi.
Alessandro Castelluzzo e Giuseppe Saccà
Pur essendo giovane di età, Alessandro vanta già un’esperienza notevole con chef stellati e importanti ristoranti, che lo ha spinto a tentare questa nuova avventura con Giuseppe Saccà, che si occupa con grande professionalità della sala, consiglia i piatti e gli abbinamenti con i vini di cantine italiane e francesi presenti nella loro lista.
Anche Giuseppe ha maturato una grande esperienza nella vicina Montecarlo ed in locali del Ponente ligure. In questa avventura hanno coinvolto anche le famiglie: la sorella di Alessandro, Elena, opera in sala ed accoglie la clientela con il suo sorriso gentile, la mamma di Giuseppe, aiuta in cucina lo chef a sfornare focacce da urlo, paste fresche e ravioli squisiti, mentre il papà garantisce una fornitura delle verdure dell’orto, naturalmente dolci e saporite.
Per iniziare viene servito un amuse-bouche: una polpettina di patate e cozze, impanata nel panko, con un ciuffo di maionese che ci accompagna verso un antipasto importante come la Tartare di tonno con una julienne di cetrioli dell’orto e stracciatella e nuvole di riso.
Un piatto che stupisce per la sua freschezza e che appaga subito l’appetito, soprattutto se accompagnato da un calice di Vermentino o Pigato prodotti nel nostro territorio, servito alla giusta temperatura.
Nel menù sono presenti fra gli antipasti anche i Gamberi di Sanremo con porri, pomodori abbrustoliti e capperi, il tuorlo croccante con cavolo viola e crumble di olive e un carpaccio di manzo con caviale di moscato, lamponi e crema di mozzarella. I primi sono la grande passione dello chef.
In carta un risotto di scampi crudi e la loro crema, i bottoni ripieni di stracciatella con crema di pistacchi e datterini, davvero squisiti, e uno spaghetto fresco con il Gambero di Sanremo crudo, burrata e lime, piatto ben equilibrato e molto gustoso. Presenti anche i cannelloni di vitello e il loro fondo bruno, da provare assolutamente.
Nei secondi si può scegliere il pescato locale al forno, ovviamente in base alla disponibilità del pescatore di fiducia, il pesce ha un sapore unico e inimitabile se lo si gusta appena pescato. Ecco in carta: la grigliata di crostacei e l’intramontabile fritto di calamari, gamberi e verdure. Molto interessanti le seppioline scottate su purea al nero e crema di peperoni.
E se qualcuno non ama il pesce nessuna paura: in carta una buona scelta anche di carni, come la fiorentina, la costata e il tomahawk. Per finire in dolcezza un gelato alla frutta servito all’interno del frutto stesso, come la fragola, la banana e i fichi, molto gradevole e rinfrescante.
I prezzi presentano un ottimo rapporto qualità/prezzo, i prezzi dei piatti variano da 18 a 25 euro, le porzioni sono generose ed al momento non è previsto un menù degustazione. Essendo aperto da poco, sono in corso ancora aggiustamenti sulla carta e nella cantina, che al momento propone una piccola selezione di vini ricercati e raffinati con onesto ricarico.
Il locale è pieno di novità e punta a coinvolgere i clienti grazie all’accoglienza curata e attenta. È stato interamente ristrutturato con arredi moderni ed eleganti, abbellito da piante e fiori, che donano un aspetto accogliente e piacevole, sia all’interno che nel dehors all’esterno. E nelle sere d’estate grazie all’isola pedonale si può mangiare nell’atmosfera affascinante da cartolina, che offre corso Italia dopo il tramonto.
Entrambi i titolari sono molto attenti alla qualità dei loro prodotti, sia del cibo che dei vini, oltre che ad una particolare accoglienza che rende l’esperienza nel loro locale veramente piacevole. L’attenzione per i dettagli, in sala e cucina fa la differenza.
Se il buongiorno si vede dal mattino, è facile prevedere che un meritato successo premierà la passione e l’impegno dei giovani titolarii.
Gànbou si trova a Bordighera in corso Italia, 78; telefono: 351 551 6829
Aperto di norma la sera con qualche esperimento di apertura a pranzo il giovedì.
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