Il Rotaract Riccione Perla Verde dona tre alberi di melograno all’I…

Un gesto simbolico che celebra la crescita, la speranza e un futuro più verde per le nuove generazioni. Il Rotaract Club Riccione Perla Verde ha donato, giovedì (21 novembre), tre alberi di melograno all’Istituto Alberghiero “Savioli” di Riccione, un’istituzione scolastica che si distingue non solo per la qualità della formazione, ma anche per il suo impegno verso la comunità.

L’iniziativa si inserisce all’interno di un progetto didattico ideato dal docente Luca Balboni, che coinvolge gli studenti nella cura di un giardino pensato per accogliere le persone con disabilità. Un progetto che promuove inclusività, sensibilità e l’importanza della natura come elemento di crescita e benessere.

Alla cerimonia di piantumazione hanno partecipato numerosi membri della scuola e del club Rotaract, tra cui la vicepreside dell’Istituto, Cristina Sensoli, che ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa per la formazione e l’inclusione degli studenti.

“Un albero è simbolo di speranza e di un futuro migliore. Grazie a questa donazione, non solo arricchiamo il nostro giardino, ma offriamo anche ai ragazzi un’opportunità di crescita in sintonia con la natura”, ha affermato la vicepreside. Il presidente del Rotaract Riccione Perla Verde, Raffaele Musolino, ha commentato: “Con gioia doniamo questi alberi di melograno, simbolo di crescita, speranza e di un futuro più verde. È un piccolo gesto che speriamo possa ispirare tutti a prendersi cura del nostro ambiente e della comunità”.

Accanto a lui, il past president Nicola Tomassini, che ha aggiunto: “Questa donazione è il nostro contributo a una scuola che, giorno dopo giorno, si impegna a formare persone sensibili e consapevoli, pronte a fare la differenza”. L’iniziativa ha ricevuto l’apprezzamento di tutti i presenti, consolidando ancora una volta il legame tra il Rotaract Riccione Perla Verde e il territorio, impegnato a promuovere progetti di sostenibilità, inclusività e solidarietà. Un segno tangibile di come la collaborazione tra scuola, associazioni e giovani possa portare a risultati concreti e positivi per tutta la comunità.