di Marzio Dolfi
PISTOIA – “Abbiamo approvato il Bilancio 2025 dopo un anno particolarmente difficile ma entusiasmante”. Comincia così il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi il suo incontro ‘natalizio’ con la stampa. Circondato da tutti i suoi assessori e con in tasca una serie di elementi da mettere in fila. “Non abbiamo toccato nessuna tariffa comunale e questo non era né scontato né facile in un momento in cui dobbiamo vedersela con inflazione e problemi finanziari”, ricorda e sottolinea il mantenimento e l’aumento dei contributi che riguardano il sociale e la cultura.
Il punto di partenza è “la grandissima attenzione ai costi della macchina comunale” e la filosofia che ne sta alla base è “risparmiare e garantire i servizi”, “mai chiedere soldi in più ma razionalizzare i servizi”.
Il Sindaco esprime la sua soddisfazione su un bilancio che considera inserito al culmine dei suoi due mandati, che arrivano a 110 milioni di investimenti e arriveranno entro la fine a 150.
In città sono in corso molti cantieri e viaggiano importanti progetti: Tomasi ricorda le ciclabili diffuse e i quattro cantieri che vanno avanti al Bottegone. E qui fa vedere il progetto nuovo di zecca della Palapalestra che andrà in gara a Gennaio e i cui lavori inizieranno ad Aprile. “Ci sono stati parecchi cambiamenti in corsa – sottolinea – e contrasti con vari Governi e Ministeri, ma ora siamo passati alla fase esecutiva”.
A Bottegone ad anno nuovo decollerà anche la messa in sicurezza della Martin Luther King.
L’attenzione poi si sposta sui lavori “di rinnovamento complessivo”, con fondi del Ministero e della Regione, al teatro Manzoni “che da 100 anni aspetta di essere restaurato e rappresenta l’architrave principale di tutta la Fondazione Teatri della provincia”.
Novità in arrivo anche per il Palazzetto nell’Area Pallavicini: “crediamo – dice Tomasi – che davvero serva come un luogo intermedio fra Palazzetto e palestra, “per dare risposta a tanti sport (anche a quelli considerati minori) che cercano casa a Pistoia”.
Il Sindaco plana a volo d’uccello in tutti i punti cardinali della città e si sofferma sul parcheggio scambiatore nell’area sud, oltre la stazione, “una soluzione molto complessa, ma per la quale contiamo di andare in gara entro il 2025”. Sta invece procedendo il lavoro PNRR di Piazza San Lorenzo, dove “faremo rivivere l’interro quartiere, dando la possibilità di una estensione della Ztl nel centro storico”.
Un accenno anche a quelli che il Sindaco definisce “impegni che si incrociano con le nostre competenze” e pensa alle case popolari, ai 4 condomini sistemati a Bottegone, alla Certosa, a un piano della casa “che è e sarà piano centrale della nostra azione”.
Una tappa altrettanto significativa considera le iniziative con Diocesi, Prefettura, scuola, associazioni per rispondere al tema “della povertà educativa dei nostri ragazzi, da allargare a tutti e fare rete con ragazzi di ogni età. Stiamo lavorando sulla formazione – precisa Alessandro Tomasi – per cercare di portare con l’Università a Pistoia corsi legati alle specificità del nostro territorio”.
Gli auguri e i pensieri di Natale del Sindaco si chiudono con il Piano Strutturale approvato da poco e ora “sotto osservazione” da parte di cittadini e forze sociali. “Siamo disposti a prendere in considerazione e valutare ogni contributo”, per arricchire questo strumento dal quale passa il futuro stesso della città. Un laboratorio in cui convergono tanti temi legati al lavoro di qualità e allo sviluppo di Pistoia. La filosofia – per il Sindaco – è “fare invece di distruggere”.
Sulla Sofilab di Sant’Agostino, il call center la cui vertenza è ancora aperta a due passi dal natale, Tomasi dice che sta seguendo direttamente la crisi e proprio stamani ha avuto una serie di incontri con azienda e parti sociali. “Avremo un incontro con il committente (Enel) e speriamo che la situazione possa risolversi al meglio (con il pagamento delle tredicesime e la garanzia dei posti di lavoro)”.
Sollecitato dalle domande dei giornalisti, il Sindaco si è soffermato poi sulla situazione delle Aree ex Breda, sulle periferie che si sentono un po’ “orfane” rispetto ai lavori in centro, sulla distribuzione degli oneri di urbanizzazione (300 mila euro divisi fra le 23 domande arrivate 13 da chiese e 10 da circoli vari). Un capitolo a parte quello delle multe, divenuto negli ultimi tempi un tema particolarmente caldo. Sul velox di Pontenovo a decidere è la parte tecnica, “tutelando gli interessi dei cittadini sanzionati, ma anche quelle dell’amministrazione”. Ha ricordato che la strada è provinciale e che con la Provincia tutto è stato condiviso. “In Prefettura nel corso di molte riuniuoni i Comitati hanno sempre denunciato rischi e pericoli. Su questo – commenta Tomasi – ho una faccia sola e non mi piacciono i doppi giochi”. E’ stato l’unico spunto polemico, anche duro, dell’incontro di stamani.
Sullo stesso tema, ma per le 5mila multe al varco di San Francesco comunica che all’ufficio mobilità è stato chiesto di “produrre un parere alla Prefettura”. I contenziosi saranno risolti dunque in Prefettura, dove i ricorsi saranno valutati singolarmente.
Inevitabile un accenno al futuro di candidato a Governatore in Regione. “Sono pazzo, sto male – dice fra il serio e il faceto il Sindaco di Pistoia – ma ora sono concentrato solo nell’attività amministrativa”.
www.reportpistoia.com è stato pubblicato il 2024-12-20 17:22:28 da Marzio Dolfi
0 Comments