Il Teatro Porta Portese lancia il “Teatro Inclusivo”: laboratori gratuiti e masterclass

Il Teatro Porta Portese lancia il “Teatro Inclusivo”: laboratori gratuiti e masterclass


Dal 7 gennaio al 19 giugno 2025, il Teatro Porta Portese di Roma diventa un laboratorio di emozioni, storia e inclusione con il progetto “Teatro Inclusivo”, promosso dal Gruppo Teatro Essere. Un percorso formativo e performativo che si distingue per l’alto valore culturale e sociale, vincitore dell’Avviso Pubblico di Roma Capitale per progetti di ricerca e sperimentazione dedicati alle sale teatrali private con capienza inferiore a 100 posti.

Guidato da personalità di spicco del panorama artistico italiano come Eleonora Tosto, Susy Sergiacomo, Marcello Teodonio, Edoardo Siravo, Francesca Bianco, Riccardo Cochetti e Carlo Emilio Lerici, il progetto offre un’esperienza immersiva tra tragedia greca, teatro storico romano e analisi cinematografica.

Un’iniziativa che punta a rendere il teatro accessibile a tutti, offrendo laboratori gratuiti, masterclass di alta formazione e performance finali che celebrano l’essenza dell’arte come veicolo di inclusione e dialogo tra generazioni.

Un percorso formativo tra tragedia greca e storie di Roma

Il progetto si articola in due principali laboratori teatrali:

1. “Tracce di umanità – rileggere il presente attraverso la tragedia greca”

A cura di Eleonora Tosto, questo laboratorio propone un viaggio attraverso le tragedie antiche per esplorare i grandi temi universali che attraversano i secoli: conflitti, passioni, giustizia e senso di comunità. I partecipanti – giovani e adulti – lavoreranno sulla tragedia come specchio della condizione umana, utilizzando la scrittura e la recitazione per dare voce a emozioni e riflessioni contemporanee.

2. “Luigi Magni, storie di Roma in scena”

Curato da Susy Sergiacomo con il contributo di Marcello Teodonio e Tonino Tosto, questo laboratorio celebra il grande regista e sceneggiatore Luigi Magni, noto per aver raccontato le vicende importanti di Roma con ironia e profondità. Il percorso culminerà con una lettura scenica di “Secondo Ponzio Pilato”, un’opera che rivisita in chiave teatrale i temi della fede e del potere.

Le masterclass: dai cori greci alla Medea di Pasolini

Accanto ai laboratori, il progetto prevede una serie di 10 masterclass tenute da grandi protagonisti della scena teatrale e cinematografica italiana:

  • Eleonora Tosto guiderà i partecipanti nella creazione di un coro greco, elemento centrale della tragedia antica.
  • Roberto Tesconi esplorerà le modalità interpretative della tragedia classica, con particolare attenzione al ruolo dell’attore nel dramma antico.
  • Francesca Bianco offrirà una lettura inedita dell’Antigone di Sofocle, soffermandosi sulla figura di Ismene, spesso relegata in secondo piano ma fondamentale per comprendere il dramma.
  • Riccardo Cochetti analizzerà il linguaggio cinematografico di Luigi Magni, evidenziando come la sua opera abbia contribuito a riscrivere la storia di Roma.
  • Carlo Emilio Lerici approfondirà la Medea di Pasolini, mettendo in luce le connessioni tra teatro e cinema nell’interpretazione di miti antichi.

Performance finali al Teatro Belli

Il progetto culminerà in quattro performance finali, in programma il 18 e 19 giugno 2025 presso il prestigioso Teatro Belli di Roma. Le rappresentazioni, aperte gratuitamente al pubblico fino a esaurimento posti, offriranno l’opportunità di assistere agli esiti dei laboratori “Tracce di Umanità” e “Luigi Magni, Storie di Roma in Scena”.

Un’occasione unica per vedere in scena un teatro che coniuga tradizione e modernità, offrendo spunti di riflessione su tematiche universali attraverso un approccio inclusivo e partecipativo.

Inclusione, gratuità e cultura accessibile

“Teatro Inclusivo” si distingue per il suo carattere intergenerazionale e gratuito. Rivolto a persone di tutte le età, il progetto promuove il teatro come strumento di crescita personale e dialogo sociale, abbattendo le barriere economiche e culturali che spesso limitano l’accesso alle arti performative.

Tonino Tosto ha sottolineato come l’obiettivo sia “creare un luogo di incontro e confronto dove ogni partecipante possa esprimere la propria umanità attraverso il linguaggio del teatro”.

La partecipazione è aperta a tutti, previa prenotazione via email all’indirizzo [email protected] o telefonando al numero 351 3493695.

Omaggio alla tradizione culturale di Roma

Con un programma che spazia dalla tragedia greca alla storia di Roma, il progetto “Teatro Inclusivo” rappresenta un omaggio alla tradizione culturale della Capitale. Attraverso laboratori, masterclass e performance, il Teatro Porta Portese si conferma un luogo di cultura, formazione e inclusione, capace di avvicinare giovani e adulti al teatro come spazio di espressione, riflessione e trasformazione sociale.

L’articolo Il Teatro Porta Portese lancia il “Teatro Inclusivo”: laboratori gratuiti e masterclass
www.romait.it è stato pubblicato il 2025-01-08 07:46:28 da Simone Fabi


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