Dalla prossima estate le famiglie
che oggi vivono nel campo rom di Cupa Perillo a Scampia avranno
finalmente una sistemazione diversa e nell’area partiranno i
lavori di bonifica. Questi i tempi indicati dal sindaco di
Napoli, Gaetano Manfredi, al termine di una riunione in
prefettura a cui ha partecipato, in collegamento, anche il
commissario straordinario Fabio Ciciliano.
Il piano prevede che una volta liberata l’area dal campo rom
ed effettuata la bonifica, lì saranno realizzati gli svincoli
dell’asse di Scampia e aree a verde. “Il progetto è già
disponibile – ha detto Manfredi – sia per quanto riguarda il
reinsediamento che per la realizzazione degli svincoli. Abbiamo
già anche una valutazione quali-quantitativa della bonifica che
va fatta e ora metteremo tutti i soggetti attorno a un tavolo e
l’utilizzo dei poteri commissariali ci consentirà di accelerare
tutti i processi e di avere risorse aggiuntive”. Il progetto è
stato anche già concordato con le associazioni dei rom. Ad oggi,
secondo il censimento effettuato, vivono nel campo di Cupa
Perillo tra le 250 e le 300 unità. Le famiglie troveranno
collocazione per ‘micro cluster’ e saranno utilizzati anche
appartamenti confiscati alla criminalità organizzata.
Sul fronte delle risorse finanziarie, complessivamente, il
progetto ha un costo di 30 milioni di euro, di cui circa la metà
già coperto in parte da un finanziamento presso la contabilità
speciale della prefettura per il reinsediamento dei rom e in
parte da fondi della Città metropolitana per la realizzazione
degli svincoli. I fondi per la bonifica, stimati in circa 12
milioni di euro, dovrebbero arrivare invece dalla struttura
commissariale. “Credo che abbiamo messo in campo una buona
collaborazione istituzionale – ha sottolineato il sindaco – che
ci consentirà di risolvere un problema annoso che da oltre 30
anni affligge quella zona di Scampia”.
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www.ansa.it è stato pubblicato il 2025-01-07 20:51:26 da
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