“Chiedo sia fatta luce sulle cause dell’incendio, sono troppi gli episodi che hanno interessato quell’impianto”, ha commentato il sindaco di Carpi Alberto Bellelli
CARPI (Modena) – Incendio al CARE di Fossoli, per tutta la notte e questa mattina i vigili del fuoco hanno proseguito con le operazioni di spegnimento, le fiamme sono state domate ma ora si attendono le rilevazioni Arpae degli inquinanti. Stanchi e arrabbiati i residenti. Cinque squadre dei vigili del fuoco, 20 unità in arrivo da tutta la provincia per il trasporto di autobotti, 3 famiglie evacuate che hanno trascorso la notte in albergo e i soliti interrogativi di chi vive a poche centinaia di metri. L’ennesimo incendio al Ca.Re., centro di selezione e trattamento rifiuti di Fossoli, è stato ormai ampiamento domato ma le ripercussioni per l’ambiente circostante rischiano di essere più gravi del previsto. La densa nube nera di fumo è arrivata sino agli occhi dei paesi limitrofi, città di Carpi compresa. Non è la prima volta, nel 2013, 2021 e 2022 altri incendi avevano sollevato la questione di un centro forse poco controllato, tema che ha fatto perdere la pazienza ai residenti. “Chiedo sia fatta luce sulle cause dell’incendio, sono troppi gli episodi che hanno interessato quell’impianto”, ha commentato il sindaco di Carpi Alberto Bellelli. Nel frattempo, la Romana Nord è stata riaperta, l’area è stata messa in sicurezza dai volontari della protezione civile e dalle forze dell’ordine. Sono partite le rilevazioni e le misurazioni degli inquinanti di Arpae Ausl, le famiglie hanno vissuto una serata con le finestre chiuse, ormai abituate ma ora si chiedono quali danni l’ambiente subirà.
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