Incontro Meloni-Pinelli, Csm: “Il Quirinale sapeva”

Incontro Meloni-Pinelli, Csm: “Il Quirinale sapeva”



Incontro Meloni-Pinelli, Csm: “Il Quirinale sapeva”

Pd all’attacco. Serracchiani: “Episodio inquietante”. Orlando: “Convocazione grave”

Fonti del Csm confermano a LaPresse che il Quirinale era stato precedentemente avvertito dell’incontro di ieri tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura, Fabio Pinelli. L’incontro, ribadiscono le fonti “si inserisce nell’ambito di una proficua collaborazione istituzionale”. 

Il Pd all’attacco, Serracchiani: “Episodio inquietante”

Il Pd fa sentire la propria voce attaccando Palazzo Chigi. “Un episodio grave e ancor più inquietante poiché sembra essere stato programmato da tempo, senza che il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura abbia ritenuto necessario informare gli altri membri di un incontro tanto irrituale. È ora compito di Pinelli chiarire questa scelta”, ha dichiarato la responsabile della giustizia del Pd, la deputata Debora Serracchiani.

“Non può inoltre passare inosservata – prosegue Serracchiani – la condotta della Presidente del Consiglio, che ha scelto di prendere parte a un incontro inopportuno, perseguendo una linea di conflitto continuo con la magistratura, con l’evidente intento di comprometterne l’indipendenza. Un simile atteggiamento non solo minaccia l’equilibrio tra i poteri dello Stato, ma mette anche a rischio la fiducia dei cittadini nelle istituzioni democratiche”.

Pensiero simile a quello del deputato dem ed ex ministro della Giustizia, Andrea Orlando: “Mi sbaglierò ma a memoria non ricordo di una convocazione del vicepresidente del Csm da parte del presidente del Consiglio. Grave la convocazione. Grave che Pinelli l’abbia accettata. Il silenzio del Guardasigilli non sorprende. Liberali da strapazzo”, ha scritto Orlando su X. 

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www.lapresse.it è stato pubblicato il 2024-11-05 16:28:25 da LaPresse


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