Invernizzi: “Istituzioni e imprese verso il futuro”

Ruggero Invernizzi, consigliere regionale di Forza Italia e sottosegretario della Presidenza con delega alla Digitalizzazione, spiega l’importanza della diffusione della Banda Ultra Larga e dei servizi Internet, soprattutto nei territori meno centrali, e dell’impegno della Regione in questo ambito.

Invernizzi: “Istituzioni e imprese verso il futuro”

Il compito della politica è ascoltare e cercare di capire cosa serva alle aziende e ai cittadini al servizio della Lombardia.
Le Pmi del settore digitale hanno operatori chiave che contribuiscono in modo significativo alla diffusione della Banda Ultra Larga e dei servizi Internet, soprattutto nei territori meno centrali.
La Lombardia punta molto su queste imprese perché sono loro che permettono di portare connettività avanzata anche nelle aree più periferiche, garantendo sia a cittadini che alle aziende un accesso equo alle infrastrutture digitali.
Grazie alla loro presenza capillare e al loro impegno, queste aziende stanno contribuendo a ridurre il divario digitale, fondamentale per favorire inclusione e sviluppo. Supportare le PMI nel settore digitale è dunque una delle nostre priorità, perché significa potenziare l’economia locale e creare nuove opportunità di crescita in tutta la Regione.
In qualità di Consigliere regionale e Presidente della Commissione Agricoltura dal 2018 al 2023, ho una profonda consapevolezza delle sfide che anche le nostre imprese agricole affrontano quotidianamente, in particolare quelle legate alla connettività e alla digitalizzazione.
Ritengo che sia non solo possibile, ma doveroso considerare un contributo regionale per sostenere la digitalizzazione delle imprese agricole. Il settore agricolo è fondamentale per la nostra economia e la nostra identità, e investire nella sua modernizzazione è una scelta strategica. La Banda Ultra larga può trasformare le aziende agricole, rendendole più competitive e permettendo loro di adottare tecnologie innovative, come l’agricoltura di precisione; l’analisi avanzata dei dati; l’accesso ai mercati così anche le aziende agricole situate nelle zone più remote possono accedere a nuove opportunità di mercato, piattaforme di e-commerce e risorse formative online. Questo aiuta gli agricoltori a rimanere competitivi e a innovare.
L’obiettivo deve essere, quindi, ambizioso e, al contempo, all’altezza delle esigenze di ogni area del nostro territorio. Insieme all’assessore regionale Franco Lucente e al Dipartimento per la Trasformazione Digitale siamo alle battute finali per la definizione di un progetto pilota che mira a superare il ‘digital divide’ con un approccio integrato, sfruttando sia le connessioni satellitari che la fibra ottica. Questa combinazione ci consentirà di garantire una copertura digitale di alta qualità anche nelle zone più difficili da raggiungere, superando finalmente le barriere geografiche e infrastrutturali.