Ivano Bechini riconfermato alla guida di Rifondazione Comunista pistoies…

PISTOIA – Si è svolto sabato scorso il Congresso provinciale di Rifondazione Comunista, che ha riconfermato alla carica di presidente Ivano Bechini.

Con i delegati, erano presenti anche numerosi ospiti provenienti dal mondo politico, sindacale e associativo, a testimonianza della vitalità del progetto di Rifondazione Comunista sul territorio.

Nel suo intervento di apertura, il segretario provinciale riconfermato, Ivano Bechini, ha ribadito l’importanza di lavorare per una città e un territorio sostenibili sia ambientalmente che socialmente e più inclusivi, ponendo l’accento su alcuni temi cruciali per il futuro di Pistoia oltre ad aver ribadito la solidarietà di Rifondazione ai popoli palestinese e kurdo, vittime sacrificali dei giochi dei vari imperialismi.

“È necessario, sin da subito, avviare un percorso di cambiamento che coinvolga tutte le forze sociali e politiche impegnate nel contrasto alle politiche della destra armata di un finto buon senso che ormai mostra la corda. Ma non possiamo fare sconti – ha detto Bechini – neanche a forze come il PD che non si pone il problema vero di opporre scelte autenticamente di sinistra alle scelte dei governi di destra. Le amministrazioni regionale e comunali, infatti, Proseguono a promuovere scelte che rischiano di peggiorare la qualità della vita dei cittadini e delle cittadine e di aumentare le disuguaglianze.

La nostra priorità sarà quella di opporci con forza a queste politiche e di costruire un’alternativa credibile. È il momento di aprire un dialogo serio e costruttivo con tutte le realtà che in questi anni si sono opposte a speculazioni e precarizzazione e che hanno lottato per difendere il diritto alla città, per una Pistoia che sia veramente a misura di cittadino. L’obiettivo di Rifondazione Comunista è quello di costruire una città e una regione in cui tutti e tutte possano sentirsi protagonisti del cambiamento, un luogo dove la solidarietà e la giustizia sociale siano i principi fondamentali su cui si basano le scelte politiche, sociali ed economiche.

La Toscana Felix – ha concluso Ivano Bechini – per noi è il posto dove si possa vivere, lavorare, studiare e curarsi in modo dignitoso e sicuro. Un luogo in cui tutti e tutte, senza distinzione, possano godere di diritti fondamentali come una casa, un lavoro stabile, una sanità accessibile e un ambiente tutelato”.

Nei prossimi giorni, verrà proposta la nuova segreteria provinciale.