Juventus-Parma 2-2 LE PAGELLE | Delprato, cuore di capitano

Ecco le pagelle di Juventus-Parma 2-2

Suzuki 5,5 – Ottima la risposta su McKennie sulla prima vera occasione della Juventus. Gran riflesso. Sui due gol non può nulla. Ma sulle uscite alte lascia un po’ con il fiato sospeso. Qualche brivido alla fine. 

Haianut 6,5, – Abbiamo ancora negli occhi lo stop splendido al volo rovinato dalla palla lunga data a Bonny a centro area. Partita diligente, per il resto. Salva su Locatelli in pieno recupero. 

Delprato 7 – Un gol da centravanti, impatta con la forza giusta la palla e la spedisce alle spalle di Di Gregorio, mandando in visibilio i 1.000 arrivati da Parma. Stringe i denti e lotta, si immola su tiro di Fagioli e Yildiz. E salva l’ultima palla sulla linea. Alla fine porta a casa 4 recuperi.

Balogh 6 – Sponda aerea per il gol di Delprato, poi letture e anticipi. Sui palloni aerei perde un po’ le distanze, finendo per rischiare più del dovuto. Poi tiene. 

Coulibaly 5,5 – Ha un bell’osso dalla sua parte: Conceicao non sta fermo un attimo, chiedere a Bastoni e Dimarco per info. Gioca un bel primo tempo poi, all’inizio del secondo, perde una palla sanguinosa che apre la strada al 2-2 di Weah. Un po’ svagato in quella circostanza, ma gara coriacea.

Mandela 5,5 – Leggero, non è partita in cui specchiarsi e lui, un paio di volte, gioca di fino. Roba che Pecchia non vuole vedere. Sul gol del pari di McKennie, la palla che porta alla ripartenza e al successivo angolo la perde lui. 

46′ Hernani 6 – Sfortunato si ferma dopo 27′ dal suo ingresso in campo. Sente tirare il flessore e lascia il posto a Camara. Aveva spinto con pressing e verticalizzazioni. 

73′ Camara 5,5 – Spreca una ripartenza, poi sfrutta gli spazi. Se fosse un po’ più concreto. 

Bernabé 6,5 – Regia d’alta scuola, ha tempo e spazio per pensare e, quando esce palla al piede, è meraviglia. Vede corridoi e disegna calcio. Si sacrifica in fase difensiva. 

Man 6,5 – Brucia Danilo e offre a Sohm la palla da imbucare. Poi tante cose buone: da considerare che non è al meglio della condizione. Regala a Charpentier una palla da spingere in porta. Il compagno non la sfrutta. 

83′ Cancellieri sv – Aspetta ancora il pallone da Almqvist. 

Sohm 6,5 – Gol a parte, di ottima fattura, gioca bene sia da trequartista che da mediano. Un unica pecca: più deciso nella scelta dell’ultimo passaggio. Spreca un contropiede ma lotta fino alla fine. 

Mihaila 6 – Lavora tanto anche nell’ombra. Si applica e apre spazi, lavora anche in fase difensiva. Recupera 4 palloni e si danna l’anima per dare una mano a Coulibaly. 

68′ Almqvist  5,5 – Si poteva insistere maggiormente sul suo lato, alle volte però anche lui si è incaponito nel puntare l’uomo invece che scaricare e andare. Ha sul groppone quella palla: con due compagni ad aspettarla, preferisce il tiro (deviato in angolo) da posizione defilata. 

Bonny 6 – La sua heatmap lo vede dentro al gioco ma lontano dalla porta. Si stacca dalla sua zona e va a cucire. Di legare lega il gioco, ma finisce per essere solo a lottare contro Gatti e Danilo. Che usano le maniere forti. Sempre più al centro della manovra. 

68′ Charpentier 5,5 – Poco freddo davanti a Di Gregorio, per il resto lotta e contribuisce alla causa. 

Pecchia 6,5 – Peccato. Aveva preparato bene la partita, prendendo di infilata Thiago Motta e facendo manbassa degli esterni. Nel primo tempo. Nel secondo il pressing della Juventus si alza ma le occasioni le hanno pure i suoi ragazzi: e la sua faccia, al triplice fischio, la dice tutta sul rammarico e sullo spessore della prestazione.