La Casa delle Luci a Mereto di Tomba incantata i visitatori

Un’ abitazione privata a Mereto di Tomba, che viene addobbata in maniera straordinariamente fiabesca durante tutto il periodo delle feste natalizie e che ospita centinaia di persone pronte ad immergersi in un mondo incantato. È quello che accade dal 2003 grazie a Nataliya Soroka, 55 anni fieramente di origini ucraine e al marito Adis Migotti, 58, diventato, per l’occasione, il tuttofare fabbro, elettricista e tutto quanto richiede la perfetta manutenzione di questa valle incantata composta da luci, oggetti introvabili natalizi e decine di pezzi unici pronti ad essere ammirati.

“Ho sempre amato il clima natalizio e tutto ciò che ne viene a seguito – spiega con grande entusiasmo Nataliya – per questo ho tramandato questa mia gioia ai miei figli diversi anni fa, quando ancora erano piccoli, loro sono cresciuti con la magia del natale nel cuore e quando si avvicinava il momento di iniziare a fare gli addobbi, i loro occhi sprigionavano una felicità mai vista”.

“La maggior parte delle persone che si ritrovava a passare davanti alla nostra abitazione chiedeva se sarebbe potuta entrare per ammirare da vicino quel tripudio di colori – prosegue Nataliya – così, dal 2006, abbiamo aperto la nostra abitazione a tutti coloro ne avrebbero avuto il piacere”. Dal 2011 inoltre, quella che è stata ribattezzata “La casa delle Luci” ha creato una propria pagina social, dove gli utenti possono in tempo reale restare aggiornati in merito a tutte le novità , che sono all’ ordine del giorno. In contemporanea, inoltre, è stato piazzato all’ interno del giardino un chioschetto, dove la famiglia Migotti, che riceve le visite in un range oraria indicata ( 17-21), offre ai visitatori thè, vin brulé e tante leccornie.

Le novità per il Natale 2024.

Novità di quest’anno, inoltre, la casetta di Babbo Natale e, in giardino, la casetta per i bambini. “Le persone che vengono a visitare la nostra casa ci regalano un crescendo di emozioni che per noi sono fondamentali e ci spronano a fare ogni anno sempre meglio, ci portano anche regali da esporre, ma soprattutto i loro occhi pieni di emozione ci rendono ancora più orgogliosi del nostro operato – precisa Nataliya – . ” Se devo essere sincera, è un lavoro non indifferente quello che viene fatto dalla mia famiglia, noi iniziamo parecchio tempo prima ad addobbare interno ed esterno della nostra abitazione, però lo facciamo con un tale entusiasmo che non risulta essere pesante in alcun modo“. Un vero e proprio ‘museo natazlizio ‘ quello di Nataliya e Adis, che rende giustizia a una spesso smarrita vera essenza del Natale.