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La censura televisiva è un atto che non può essere ignorato. Nel suo intervento, Andrea Scanzi parla della recente censura dell’intervento di Antonio Scurati in tv.
Serena Bortone ha rivelato che la Rai ha oscurato le parole di Scurati, generando un acceso dibattito sul ruolo dei media e della libertà di espressione. La censura, seppur operata indirettamente, viene definita come un atto di imbecillità ontologica, poiché ha reso l’intervento di Scurati ancora più famoso.
Un caso che solleva importanti questioni sulla democrazia e il diritto alla critica politica.
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