La danza del pluripremiato Marco D’Agostin con Best regards al Teat…

La danza del pluripremiato Marco D’Agostin con Best regards al Teat…


La danza del pluripremiato Marco D’Agostin con Best regards al Teat…

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08/03/2024
– Mercoledì 13 marzo fa tappa al Teatro Sperimentale di Pesaro la ventesima edizione di TeatrOltre, festival ideato e realizzato all’insegna della multidisciplinarietà dall’AMAT con il Comune di Pesaro, palcoscenico ampio per le più importanti esperienze dei linguaggi contemporanei realizzato con il contributo di Regione Marche e MiC.

In scena Best regards, spettacolo intelligente e malinconico, acuto e appassionato del pluripremiato Marco D’Agostin, una lettera scritta a qualcuno che non risponderà mai, un esercizio di memoria, una danza all’ombra (o alla luce) di Nigel Charnock, l’incredibile performer e cofondatore di DV8 Physical Theatre, scomparso nel 2012.

«Nigel Charnock con i suoi spettacoli – racconta Marco D’Agostin -, esplosioni ipercinetiche in cui il canto, la danza, il grido, la messinscena, la finzione e la realtà palpabile della performance venivano cucite attorno ad un vuoto abissale, ha allargato le maglie del genere “danza contemporanea” ed è sembrato incarnare alla perfezione quella possibilità dell’arte che David Foster Wallace ha provato a definire “intrattenimento fallito”. In lui tutto era energia, desiderio, volontà. Eppure, come disperatamente ripete nel suo solo One Dixon Road, “non c’è niente, niente, niente ha senso”. Ho conosciuto e lavorato con Nigel Charnock nel 2010. Questo incontro ha segnato una linea netta nel mio modo di pensare la performance. Dopo di lui, la possibilità di una danza è per me l’orizzonte entro il quale tutto in scena può accadere.

Best Regards è la lettera che scrivo, con otto anni di ritardo, a qualcuno che non risponderà mai. È un modo per dire “caro N, anch’io volevo essere troppo”, è l’invito a partecipare a un tributo laico e pop, cantiamo assieme di una nostalgia che ci riguarda tutti, noi che non siamo arrivati in tempo per dire quello che volevamo. All’ombra del tempo scaduto e sotto la luce che Nigel continua a proiettare sulla scena di chi oggi danza, facciamo risuonare un ritornello martellante, spieghiamo di fronte ai nostri occhi un foglio bianco e chiediamoci come la cominciamo, questa lettera impossibile?».

Suono e grafiche sono a cura di LSKA, testi di Chiara Bersani, Marco D’Agostin, Azzurra D’Agostino e Wendy Houstoun, luci di Giulia Pastore, produzione VAN, coproduzione KLAP Maison pour la danse à Marseille

Rencontres chorégraphiques internationales de Seine-Saint-Denis, CCN2-Centre chorégraphique national de Grenoble e ERT – Emilia Romagna Fondazione.

Informazioni e biglietti presso biglietteria Teatro Rossini 0721 387621, circuito AMAT/vivaticket anche online, prevendite anche alla biglietteria Tipico.tips 0721 34121 – 340 8930362. Inizio spettacolo ore 21.

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www.viverepesaro.it è stato pubblicato il 2024-03-08 11:14:58 da


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