“Durante l’ultima seduta di consiglio comunale, dopo l’approvazione della proposta di adesione alla rete READY contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, la maggioranza ha abbandonato l’aula in modo deliberato, facendo così mancare il numero legale e impedendo il dibattito su altre mozioni fondamentali per il futuro della città“, denuncia il gruppo consiliare del Partito Democratico.
“Tra le pratiche che non è stato possibile discutere, vi era la nostra proposta per la redazione del Piano Urbano del Traffico, avanzata dalla consigliera Daniela Bozzano, uno strumento essenziale per affrontare le sfide legate alla mobilità, al miglioramento della qualità della vita e alla sostenibilità ambientale di Imperia.
La fuga dalla discussione da parte della maggioranza rappresenta un grave attacco al confronto democratico, un comportamento che evidenzia la volontà di sottrarsi alle proprie responsabilità istituzionali e al dialogo con la minoranza. Il Consiglio Comunale dovrebbe essere il luogo in cui tutte le istanze trovano spazio e si lavora per il bene della collettività, e non un palcoscenico per teatrini politici o manovre strategiche, o peggio per ripicche e scorrettezze per ‘punire’ la minoranza di esercitare il proprio ruolo istituzionale.
La minoranza è parte integrante della democrazia e ha il compito di proporre, vigilare e stimolare il dibattito nell’interesse della collettività. Tentare di zittire queste voci, sottraendosi al confronto, significa tradire i principi fondamentali degli equilibri democratici. Non è la prima volta che assistiamo a tali atteggiamenti. Già durante la seduta del 30 settembre 2024, il sindaco e la giunta avevano abbandonato l’aula per evitare il confronto impedendo la discussione di una questione di estrema rilevanza come il trasporto pubblico locale. Questo ripetersi di episodi è sintomatico di una gestione autoritaria e poco trasparente della cosa pubblica.
Come gruppo consiliare del Partito Democratico, ribadiamo il nostro impegno per garantire che le istituzioni rimangano uno spazio di confronto aperto e rispettoso. La proposta del Piano Urbano del Traffico non verrà accantonata: continueremo a portare avanti questa e altre istanze nell’interesse dei cittadini. Chiediamo alla maggioranza e al sindaco di assumersi la responsabilità di garantire il corretto svolgimento dei lavori consiliari, rispettando il mandato ricevuto dai cittadini. La democrazia non si ferma davanti a chi cerca di evitarla“.
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