La G. Toniolo raddoppia e investe in città

GROSSETO. Ieri, giovedì 31 ottobre, la società cooperativa G. Toniolo ha inaugurato una nuova sede operativa, in via Rubino 57/59 che va ad aggiungersi a quella di via G. Finetti14, entrambe le sedi si trovano a Grosseto.

Nel nuovo stabilimento, ad alta specializzazione, si occupano esclusivamente di fabbricazione saldata di elementi metallici, ovvero i piping e carpenterie ad alto livello.

La direzione aziendale, insieme all’assemblea dei soci, ha pianificato l’avvio di questa nuova attività dando seguito allo spirito di rinnovamento e diversificazione, che ha sempre contraddistinto l’azienda.

Negli anni la Cooperativa ha investito su una forte specializzazione di tecnici e personale operativo nel settore delle saldature, arrivando ad acquisire la certificazione ISO 3834-2 ed il conseguimento, da parte di uno dei soci, del diploma di EWT-IWT, l’European and international welding technologist.

L’idea del nuovo polo produttivo nasce, tra le altre cose, da una attenta analisi di mercato e dalla constatazione dell’assenza, nella nostra provincia, di stabilimenti di questa natura.

In via Rubino la G. Toniolo andrà ad implementare l’attività di saldatura con un occhio di riguardo verso il futuro, nuove tecnologie e nuove competenze.

La fabbricazione saldata era svolta già da tempo dalle maestranze aziendali, solo per la produzione interna, con il nuovo stabilimento la produzione è rivolta anche ad aziende terze.

Imprese che potranno affidarsi alla G. Toniolo per le loro necessità produttive. La cooperativa si aspetta che la creazione di un polo di saldatura specializzato possa avere ricadute positive sul territorio, contribuendo all’occupazione locale ed alla crescita economica, soprattutto nella nostra provincia, dove scarseggiano attività produttive non ordinarie.

In questo 40esimo anno di vita sono molti gli obiettivi raggiunti, non ultimo il bilancio di sostenibilità che è in corso di pubblicazione, a dimostrare ancora una volta l’attenzione ed il rispetto che la cooperativa ha verso ciò che la circonda.

Concetti chiave: parità di genere e ricambio generazionale

La G. Toniolo ha da sempre puntato a rafforzare importanti valori per i quali ha, nel tempo, acquisito le relative certificazioni, tra cui: UNI EN ISO 9001:2015 (qualità), UNI EN ISO 14001:2015 (ambiente), UNI ISO 45001:2018 (sicurezza), SA 8000:2014 (etica), ISO 37001 (anticorruzione). Di recente ha anche ottenuto la certificazione Uni Pdr 125 per la parità di genere, che non è solo una certificazione di facciata ma ampiamente applicata nella cooperativa.

Infatti, pur se la natura dell’attività svolta risulta essere a prevalente vocazione maschile e l’azienda sia composta da 70 risorse di cui solo 8 donne, 3 dei cinque componenti del consiglio di amministrazione sono donne, la presidente è donna e il direttore tecnico è donna. Quindi si può constatare che la G. Toniolo punta sulle donne.

Un altro aspetto fondamentale della cooperativa è che punta anche sui giovani, prevedendo il ricambio generazionale come pilastro per la continuità: i giovani di oggi saranno i soci e i dirigenti di domani.

Negli ultimi anni la G. Toniolo ha aumentato i suoi sforzi per avvicinare i dipendenti più giovani alla propria realtà promuovendo anche incontri di “consapevolezza cooperativa”, durante i quali vengono trattatati vari argomenti tra cui la mutualità prevalente, il ruolo del socio e la possibilità per quest’ultimo di essere protagonista del futuro dell’azienda nella quale svolge l’attività lavorativa.

«Nella nostra visione del futuro abbiamo queste certezze: diversificare, sviluppare e specializzare le nostre attività ed investire risorse nei nostri soci e dipendenti – puntualizza la presidente, Elisa Rustichini – perché solo così possiamo adempiere al nostro scopo».