ANCONA – Non c’è niente da fare. Il messaggio su Facebook di ieri del sindaco di Ancona Daniele Silvetti ha lasciato il segno su tutti quanti: giunta, maggioranza, partiti vari e opposizione. E proprio da quest’ultima categoria giunge, dopo quello del Partito Democratico, un altro messaggio di critica verso l’attuale amministrazione. Questa volta però a esporre il proprio pensiero congiunto sono i capigruppo di Altra Idea di Città e Ancona Diamoci del Noi, vale a dire Francesco Rubini e Carlo Maria Pesaresi: «Le bordate del sindaco Silvetti contro il suo vice Zinni – è questo l’inizio della loro missiva – colpevole di non aver coinvolto le categorie sul bilancio di previsione, sono la conferma della sfaldatura progressiva che la giunta sta subendo ormai da mesi. Tra rimpasti annunciati, deleghe traballanti e litigi in pubblica piazza, il sindaco sembra sempre più solo, costretto a mettere pezze dove i suoi assessori fanno danni».
Tutto ciò mentre, sempre per Pesaresi e Rubini «non solo la città rischia di essere schiava del tutti contro tutti della destra anconetana, ma ad uscire ancora una volta gravemente indebolita è la partecipazione democratica». Spazio poi alla questione bilancio secondo loro «redatto senza ascoltare nessuno: cittadini, Ctp, corpi intermedi, categorie e persino il Consiglio comunale, ridotto all’analisi delle carte in pochissimi giorni sotto le festività natalizie. A questo punto viene da chiedersi per quanto altro tempo il Sindaco potrà essere schiavo dei comportamenti scriteriati dei suoi assessori, nonché della guerra aperta in seno a Fratelli di Italia, primo partito della sua maggioranza e ormai in preda alla più classica delle faide tra correnti».
www.anconatoday.it è stato pubblicato il 2024-12-13 16:40:00 da
0 Comments