«La pluralità di eventi è una risorsa, non un problema»

FALCONARA MARITTIMA – L’assessore di Falconara Marittima Marco Giacanella risponde al Pd locale e alle accuse da loro mosse verso all’amministrazione comunale, rea a loro modo di vedere di aver in parte trascurato e in parte snaturato alcuni eventi ritenuti identitari per i falconaresi. «Desidero precisare – inizia a spiegare Giacanella – che l’amministrazione comunale ha sempre garantito e continuerà a garantire il proprio pieno sostegno alla Festa della Famiglia, così come a tutte le iniziative promosse dalla parrocchia, dalle associazioni locali di Castelferretti e dell’intera città».

Infatti «Lo spirito di collaborazione con il territorio è alla base del nostro impegno quotidiano perché riconosciamo pienamente il valore sociale, culturale e aggregativo di manifestazioni che arricchiscono la vita della nostra comunità». In particolare «la Festa della Famiglia rappresenta una tradizione profondamente radicata, giunta quest’anno alla sua 42ma edizione. Colgo l’occasione per ringraziare sinceramente gli organizzatori, che con idee innovative e nuovi contributi Proseguono a far crescere questa manifestazione importante, capace di farci vivere il territorio e riscoprire le radici di Castelferretti».

Sul piano prettamente politico invece i toni di Giacanella cambiano eccome: «Trovo imbarazzante che il Partito Democratico cittadino sembri non conoscere l’evento. Il Palio dei Ronchi e la Festa della Famiglia sono un unicum che si sviluppa su più giornate con proposte eterogenee. La Contesa del Palio è prevista per il 5 luglio, non il 4. Inoltre il 6 è prevista la cena alla corte con lo spettacolo». Quindi è un evento su più giornate dove è normale che si sovrappongono altre iniziative in altre parti della città fatte da altre associazioni, ma sempre in collaborazione con il Comune».

Inoltre, sempre per l’assessore «è opportuno ricordare che quest’anno la Festa della Famiglia è stata anticipata rispetto alle precedenti edizioni. Contestualmente, abbiamo scelto di cogliere una significativa opportunità culturale: la presenza dell’artista Dargen D’Amico, disponibile unicamente in quella specifica data, in virtù della forte richiesta da parte di altri comuni e di importanti realtà televisive, sia nazionali che internazionali. È importante sottolineare che i due eventi in programma si rivolgono a pubblici differenti. La decisione di confermarli entrambi risponde alla volontà di diversificare e ampliare l’offerta culturale e turistica del nostro territorio, dando a un numero più ampio di persone la possibilità di partecipare e sentirsi coinvolte».

In conclusione «sono fermamente convinto che la cultura debba unire e non dividere, e che la pluralità di eventi sia una risorsa, non un problema. Continuerò a lavorare con il massimo impegno per sostenere tutte quelle realtà che, con serietà e passione, si dedicano ogni giorno al bene della nostra comunità, alla sua promozione e alla sua valorizzazione».