«La qualità dell’aria sarà al centro del progetto»

«La qualità dell’aria sarà al centro del progetto»



«La qualità dell’aria sarà al centro del progetto»

ANCONA – Come annunciato settimane fa dal Sindaco di Ancona Daniele Silvetti in Consiglio comunale, la giunta sta procedendo ad affidare all’Agenzia regionale per la protezione ambientale, meglio nota come Arpam, l’attuazione dei capisaldi dei propri progetti di politica ambientale, traendo spunto dal Pia del professor Floriano Bonifazi che dopo mille tira e molla ha deciso di non collaborare più con l’amministrazione Silvetti. Lo strumento utilizzato per formalizzare l’accordo con l’Arpam è quello della Convenzione tra enti. Così, i circa 200 mila euro previsti a bilancio per il Pia 2 verranno ora destinati all’Arpam al fine di «mettere al centro la qualità dell’aria, al di là del mero controllo del rispetto dei limiti di legge».

Anche perché «Le pressioni ambientali nella città – dichiara Daniele Silvetti sindaco ma anche detentore della delega alle Politiche ambientali -, come del resto in molte altre aree urbane, derivano da una serie di fattori legati alle attività antropiche unitamente, in particolare per Ancona, anche alle peculiari caratteristiche morfologiche e climatiche». Pertanto «avere un porto nel capoluogo, a margine del centro storico, induce certamente a mettere in campo tutte le attività necessarie per una adeguata ed efficace tutela della salute dei cittadini e la salvaguardia dei livelli occupazionali. Proprio con questo presupposto intendiamo procedere con attività concrete con il supporto tecnico scientifico di Arpam».

Nell’ambito del progetto, si apprende, si realizzerà un protocollo di monitoraggio della qualità dell’aria in area urbana attraverso un approccio basato sul confronto fra gli strumenti impiegati, sull’analisi e l’implementazione dei modelli previsionali, sull’armonizzazione delle metodologie di indagine e sulla condivisione dei dati. I possibili percorsi di mitigazione delle emissioni saranno definiti anche tramite coinvolgimento di portatori di interesse che potranno beneficiare di uno strumento di supporto specificatamente elaborato per le aree urbane in cui sono presenti attività portuali. L’Agenzia inoltre, al fine di approfondire la conoscenza dell’influenza che il porto e le attività ad esso connesse esercitano sulla qualità dell’aria del capoluogo, propone un progetto di integrazione del monitoraggio della qualità dell’aria attraverso la definizione di protocolli analitici per individuare le principali sorgenti delle emissioni nell’area in studio e la proposta di azioni mitigatrici agli impatti, attraverso anche delle campagne informative pubbliche. Il progetto, in linea generale e sintetica, si articolerà in più linee di indirizzo: Approfondimento della conoscenza della qualità dell’aria dell’area portuale; proposte di intervento e supporto nelle azioni di mitigazione degli impatti; campagne di informazione e comunicazione; valutazione epidemiologica della cittadinanza residente.

Leggi tutto l’articolo «La qualità dell’aria sarà al centro del progetto»
www.anconatoday.it è stato pubblicato il 2024-12-17 18:15:46 da


0 Comments