3′ di lettura
21/04/2025
– Pesaro “Coltiva la Capitale!” insieme ai suoi giovani artisti, creativi, tecnici. Tra questi Mattia Gabellini, Filippo Gualazzi e Pierpaolo Ovarini fondatori di Spazio XI, laboratorio creativo nato un mese fa a Pesaro, che sabato hanno presentato alla città “Deep Fried”, rassegna che mette in dialogo i linguaggi visivi contemporanei e che da oggi entra a far parte della programmazione della Biosfera di piazza del Popolo.
«È un motivo di orgoglio che una realtà artistica-tecnologica di livello mondiale come Biosfera, possa arricchirsi dei contenuti realizzati da giovani artisti e tecnici del territorio che si stanno innamorando del lavorare per la propria città; un obiettivo che ci siamo posti e che siamo fieri di veder realizzarsi. La rassegna ‘Deep Fried’ per Biosfera è un bel regalo che ci terremo stretti» hanno sottolineato Andrea Biancani, sindaco e Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Cultura nel presentare il progetto.
«La Biosfera – ha detto il sindaco Biancani – è diventata un elemento caratterizzante della nostra città; i pesaresi hanno ben compreso il valore e l’importanza di quest’opera d’arte e tecnologia, unica in Europa, che ha accompagnato l’anno straordinario della Capitale italiana della cultura e che abbiamo deciso di rinnovare, insieme al vicesindaco Vimini, facendola diventare un “palco”, un luogo dove fare eventi, incontrarsi, far crescere e ‘coltivare’ la Capitale. Per questo è bello essere qui a presentare il frutto di questo impegno che ci permette di arricchire i contenuti della Biosfera, con la rassegna realizzata da tre giovani creativi e presentata un mese fa nella Chiesa del Suffragio della Pescheria».
“Deep Fried” mette in dialogo i linguaggi contemporanei – editoria, grafica, installazione audiovisiva immersiva e sound design- per creare nuove multidisciplinarietà e per promuovere la collaborazione dei creativi di base a Pesaro con realtà nazionali del panorama delle nuove generazioni.
Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Cultura di Pesaro, ha evidenziato come “Deep Fried”, «sia un contenuto che ha molto a che fare con la strategia che sta dietro al progetto di Biosfera, da sempre pensata come piattaforma per contenuti creati da Pesaro e da tutto il mondo (com’è stato per il concorso internazionale “Biosfera Prize”) e per dialogare con i tempi e con i luoghi della città. Non è un caso che la rassegna che presentiamo oggi sia nata dalla collaborazione tra il collettivo Senza Futuro di Torino e Spazio XI di Pesaro che si è presentato alla città con un progetto che ha fatto prima tappa nel luogo ‘cavo’ della Pescheria, trovando poi richiamo in quello ‘pieno’ della Biosfera, in un gioco tra spazi in cui temi ideati si riverberano con quelli della città».
Mattia Gabellini, Filippo Gualazzi e Pierpaolo Ovarini fondatori di Spazio XI, spazio creativo nato un mese fa a Pesaro, ne hanno raccontato mission e vision per poi lanciare la proiezione, sulla Biosfera, di un extra audiovisivo progettato per l’occasione a partire da una mappa del territorio che, elaborata e trattata da Spazio XI, diviene un mix di visioni, sperimentazioni e linguaggi. A seguire è stata la prima proiezione delle tre opere immersive audiovisive della rassegna ‘Deep Fried’ ispirate al concept e ai contenuti dell’ultima uscita di Senza Futuro Magazine, che entreranno a far parte del palinsesto ufficiale della Biosfera.
0 Comments