La Viola Bussa alla porta del Braglia: Fiorentina a Modena per due anni?

MODENA – Dell’ipotesi si era parlato per la prima volta a gennaio e poi ancora a fine marzo, quando lo stadio Braglia era stato indicato come possibile alternativa per ospitare le partite interne che la Fiorentina giocherà nelle stagioni 2024-25 e 2025-26, nel periodo cioè in cui lo stadio Franchi di Firenze sarà indisponibile per i lavori di ristrutturazione. Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli aveva specificato che né al Comune, proprietario dell’impianto, né al Modena calcio mai era arrivata una richiesta ufficiale e tutto sembrava essere finito lì. Forse anche per la volontà della Fiorentina di continuare a cercare insieme all’amministrazione comunale di Firenze, una soluzione per non costringere i tifosi toscani in trasferta per due campionati. A rilanciare l’ipotesi Braglia sono arrivate le parole del direttore generale della Viola Joe Barone, che ha inserito quella dell’impianto di viale Monte Kosica tra le opzioni ancora possibili.

Il Braglia resta tra le possibili alternative al Franchi anche perché ha tutti i requisiti per le gare interne della Fiorentina. Ha la licenza Uefa per poter ospitare anche partite di eventuali coppe europee e considerata la storica amicizia tra le tifoserie comporta pochi rischi sotto l’aspetto dell’ordine pubblico. Per Modena rappresenterebbe il ritorno del massimo livello del calcio, che comporterebbe però anche una importante lista di interventi, dal manto erboso all’impianto di illuminazione, che per ora non sono all’ordine del giorno.