Cinque ori, quattro argenti e sei bronzi. E’ questo il ricco bottino conquistato dalla Yama Arashi a Castellanza (Varese), sede della gara internazionale di kickboxing denominata “Pointfighting Cup”, con 1100 atleti di 15 nazioni in gara al PalaBorsani. Per la squadra piacentina (guidata dai coach Gianfranco Rizzi, Davide Colla ed Erika Boselli), ben quindici gli allori portati a Piacenza. Vera mattatrice della due giorni di combattimenti è stata Somaya El Hayek, capace di confrontarsi fino allo stremo partecipando a diverse categorie e centrando solo podi con 3 ori, 1 argento e 1 bronzo come bottino personale. Per lei, due vittorie individuali e una nella gara a squdre con Matilde Demi, mentre gli altri due ori portano la firma di Alex Favaretto e Carlo Taglia. Tra gli argenti, anche i secondi posti di Nicolò Guarnieri e Sofia Rossi, mentre tra i bronzi figurano anche Camilla Marenghi, Layla El Hayek e la Yama Arashi nelle squdre Cadette (Matilde Cutaia, Gaia Pappaterra e Layla El Hayek). Per la Yama Arashi, si chiude un anno decisamente brillante, risultando la miglior squadra giovanile in Italia. “Abbiamo deciso – afferma Rizzi – di istituire due onorificenze: la “nota di merito” e la “menzione d’onore”, premi ch da quest’anno saranno consegnati ai nostri atleti più meritevoli. Non restiamo indifferenti al loro impegno e a quello dei genitori che li sostengono”.
Tutto questo dopo le quattordici medaglie, sette delle quali d’oro, a cui si sommano tre argenti e quattro bronzi. E’ questo il bottino della squadra di karate della Yama Arashi guidata dal maestro Imerio Gerevini a Napoli, sede della World Open Karate Championship. A salire sul gradino più alto del podio sono state in primis Mayra e Melissa Puscas nella gara a squadre, con quest’ultima oro anche nel kata, specialità che ha visto trionfare anche Leonardo Giudice, Marta Aliotta e Ikonija Stolic, mentre il kumite ha regalato la vittoria di Dafne Zilocchi. Tris di argenti nel Kata con la stessa Zilocchi, Giulia Spotti e Mayra Puscas; infine, i quattro bronzi, equamente suddivisi tra le due specialità con i terzi posti di Davide Dragoj e Roberto Spanò nel kata e con Giulia Spotti e Denis Koleci nel kumite. “Faccio i complimenti – le parole di Gianfranco Rizzi, direttore tecnico della Yama Arashi – ai nostri ragazzi e al maestro Gerevini per gli ottimi risultati conseguiti, inoltre un grazie e un applauso agli organizzatori impeccabili che hanno permesso ai nostri portacolori di cimentarsi in un contesto sinternazionale prestigioso”.
www.ilpiacenza.it è stato pubblicato il 2024-12-10 00:43:00 da
0 Comments