GROSSETO. Una città in lutto saluta il suo dj: oggi, venerdì 21 marzo, si è celebrato il funerale di Luca Corsi, celebre dj maremmano.
Luca aveva 49 anni quando una malattia terribile lo ha strappato via da tutti i suoi cari. Dalle sorelle, dal padre, dagli amici e dalla compagna.
Erano tanti i grossetani e non pronti a salutarlo un’ultima volta. Tutti i loro volti erano rigati dalle lacrime, per chi con un consiglio, un sorriso e la sua musica è riuscito a sostenerli e aiutarli.
Luca amava la musica e i suoi dj set erano un estensione di lui. Erano il suo mondo mostrato agli altri, fra una nota e una spinta di basso. Per ricordarlo al suo funerale c’era una sua cara amica, Cristiana Tozzi, alla consolle per dargli l’ultimo saluto con uno dei suoi pezzi: il remix di Luca Corsi dj di “Supernature” di Cerrone. Era il suo cavallo di battaglia ed era lui, esattamente con il suo stile e l’assenza di bordi che caratterizzavano la sua musica.
Il modo migliore per dire addio a chi con le sue note ha fatto ballare tutti.
L’ultimo saluto non è mai semplice e neanche in questo caso lo è. Le lacrime rigano il volto di tutti i presenti, distrutti da questo addio che dilania l’anima e il cuore di chi Luca lo conosceva, di chi ha condiviso con lui i dolori e le gioie che la vita pone nel cammino di ognuno.
Queste righe sono per chi resta e per chi non lo ha potuto salutare un ultima volta. Luca ha avuto un ultimo saluto degno di lui, nel suo stile, con una cassa, una consolle e le sue note che galleggiavano nell’aria.
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