CATANZARO Proroghe illegittime e transazione piena di zone d’ombra. Tegola sul Comune di Catanzaro dall’Anac, l’Autorità anticorruzione, che ha concluso una procedura di vigilanza sul contratto relativo al servizio rifiuti con una lunga serie di contestazioni. In particolare l’Anac, con un atto del presidente Busia, ha censurato il Comune per la mancata realizzazione del secondo centro di raccolta sia per la successiva transazione sottoscritta fra l’ente e la Sieco, la società che gestisce il servizio a Catanzaro. Ad azionare la procedura di vigilanza dell’Authority le varie segnalazioni del consigliere comunale di Azione, Stefano Veraldi, oggi in maggioranza.
Le censure
Per quanto riguarda le proroghe alla Sieco, per l’Anac “le esigenze richiamate dall’amministrazione per sostenere…
www.corrieredellacalabria.it è stato pubblicato il 2024-12-10 15:20:42 da Redazione Corriere
0 Comments