L’Aquila 1927 riporta tre punti da Riccione, vincendo per 1-0: il corto muso basta ancora una volta, anche se è bene ricordare che non si può sempre contare su una sola rete per essere certi della vittoria.
Curiosità a questo proposito: dall’arrivo di Cappellacci, quattro sono state le vittorie de L’Aquila, tutte per 1-0. Non che in precedenza la situazione fosse diversa, anzi: a quel problema si andavano a sommare i goal subiti e i risultati che stentavano ad arrivare. Insomma, i rossoblù non sono certo i migliori realizzatori del campionato, e infatti si collocano al nono posto, a metà classifica, per goal fatti: 17 contro i 29 del Roma City, che per ora detiene il primato.
Ancora titolare Giuliodori, in una formazione che somiglia sempre di più a quella desiderata dal tecnico rossoblù. Unica differenza rispetto a domenica scorsa: Ouali al posto di Del Moro.
L’unica rete del giorno è quella realizzata da Banegas su rigore al 27′ minuto, assegnato ai rossoblù per fallo su Persiani. Certo, se si guarda la classifica, poco importa: attualmente, L’Aquila è a -3 dal primo posto. Non ci si deve, però, cullare su questo: qualche aggiustamento, neanche di poco conto, è necessario in questa finestra di mercato. Risultato finale, 0-1.
L’AQUILA 1927: Michielin, Bellardinelli, Giuliodori, Ouali, Angiulli, Del Pinto, Banegas, Alessandretti, Mantini, Brunetti, Persiani. A disp.: Raffaelli, Cassese, Carbonelli, Braghini, Del Moro, Piscitella, Colarelli, Alessandro, Lorenzoni. All. Cappellacci.
UNITED RICCIONE: Rossi, Ramires, Diambo, Maio, Ferrara, Colistra, Matteucci, Ndoj, Pichierri, Pellacani, Tonelli. A disp.: Servalli, Martinelli, Mesisca, Carpentieri, Callegaro, Tirincanti, Sylla, Cottone, Samb. All. Riolfo.
ARBITRO: Antonio Bissolo (Legnago).
ASSISTENTI: Simone Conforti (Salerno), Roberto Lembo (Valdarno).
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