L’AQUILA: ENNESIMA RISSA IN CENTRO, “RAGAZZO LASCIATO INCOSCIENTE A TERRA”. “QUESTIONE SOTTOVALUTA” | Ultime notizie di cronaca Abruzzo

L’AQUILA: ENNESIMA RISSA IN CENTRO, “RAGAZZO LASCIATO INCOSCIENTE A TERRA”. “QUESTIONE SOTTOVALUTA” | Ultime notizie di cronaca Abruzzo



L’AQUILA – Ennesima rissa nel centro storico dell’Aquila.

L’episodio, da quanto appreso da una prima ricostruzione, è avvenuto nella zona dei portici di San Bernardino.

“C’è stato un fuggi fuggi generale, si sono alzati tutti dai tavoli e sono scappati per colpa di chi si stava ammazzavano di botte”, la testimonianza ad AbruzzoWeb di Luca Ciuffetelli, titolare del Bar del Corso.

“Oggi l’ennesima rissa, questa volta con un ragazzo lasciato incosciente a terra, ai portici di San Bernardino – scrive il consigliere comunale sul suo profilo Facebook -. Non sarebbe accaduto se si fosse realizzato quello che pochi giorni fa, io e il consigliere padovani, abbiamo inutilmente chiesto al Prefetto dell’Aquila. Gli avevamo chiesto di utilizzare i suoi poteri per organizzare un pattugliamento a piedi di squadre di 4 elementi: un carabiniere, un poliziotto, uno della polizia municipale e uno della Gdf, con cani antri-droga (perché lì, sia chiaro, si vende droga, proprio davanti le finestre del comune)”.

“Ma non è stato fatto nulla. Nessuna risposta. Si sottovaluta a mio parere colpevolmente la questione. Lunedì scriveremo una lettera ai livelli superiori, al capo della polizia, al ministro degli interni, alla stessa Meloni in cui riferiremo tutto. Lo faremo senza simboli di partito, come cittadini aquilani e chiedo a tutti voi di firmarla insieme a noi. Tocca a chi ci abita, difendere la nostra città dal degrado in cui sta sprofondando”, conclude Verini.

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