L’Atletico Ascoli gioca, l’Ancona vince: 1-2 (Foto)

SERIE D – Sulla sconfitta pesa come un macigno la decisione dell’arbitro di espellere Nonni all’inizio della ripresa

di Lino Manni

Gli episodi all’inizio del primo tempo e all’inizio della ripresa decidono il derby, tra Atletico Ascoli e Ancona: 1-2. I bianconeri fanno la partita; i biancorossi la vincono. Il calcio è questo e non sempre vince chi gioca meglio.

Atletico Ascoli partito subito con lo svantaggio. Vechiarello si fa soffiare il pallone al limite della propria area di rigore. E’ lesto Martiniello ad imbeccare Alluci che dal vertice destro batte Pompei. Non si abbatte la squadra di Seccardini che comincia a macinare gioco nonostante l’asfissiante pressing dei dorici. Vechiarello all’8’ cerca di farsi perdonare con un tiro dal limite che finisce alto sopra la traversa. Al 15’ Nonni, su una sponda di Ciabuschi, spara in porta di sinistro ma il pallone è respinto da un difensore. Al 18’ è Minicucci che sfiora il gol con un tiro dalla lunga distanza.

L’Ancona risponde con un calcio di punizione di Gulinatti respinto da Ciabuschi (27’). Il pari al 35’: Minicucci apre sulla destra per Mazzarani che mette al centro. Sul pallone si avventa Ciabuschi ma il suo colpo di testa è respinto dal palo. Irrompe Clerici che realizza il gol del pari. Lo stesso Ciabuschi prima del riposo ci prova ancora di testa, su assist di Nonni, ma la palla finisce fuori.

Ad inizio ripresa il secondo episodio della giornata. Nonni e Amadori cercano un intervento di testa. Entrambi finiscono a terra. Interviene l’arbitro Velocci di Frosinone, oggi protagonista in negativo, che estrae il giallo nei confronti del difensore dell’Atletico. Inutili le proteste dei giocatori e della panchina dell’Atletico. Direttore di gara irremovibile nella sua decisione e a farne le spese oltre a Nonni anche l’allenatore in seconda Alex Simoni.

Nonostante l’inferiorità numerica l’Atletico Ascoli non perde la testa e tanto meno le fila del gioco. Al 12’ Vechiarello su punizione impegna Bianchi in una parata in due tempi. Al 17’ occasionissima con Ciabuschi che pescato con un assist di Minicucci colpisce di testa. La sfera attraversa tutto lo specchio della porta dell’Ancona ma finisce fuori. L’Ancona, nonostante l’uomo in più, gioca solo di rimessa. Al 29’ c’è un tiro in diagonale del nuovo entrato Azurunwa che Pompei para deviando in angolo. Al 36’ il gol vittoria dei dorici.

Calcio d’angolo: batti e ribatti in area, palla sulla traversa poi la zampata vincente di Belcastro. L’Atletico Ascoli non si abbatte e si butta in avanti alla disperata ricerca del gol del pari. Ma è troppo tardi. L’ultima possibilità capita a Traini ma il suo colpo di testa è bloccato con sicurezza dal portiere dell’Ancona. Al triplice fischio ancora protagonista il direttore di gara che che sventola il cartellino rosso sulla faccia del portiere Pompei che, forse giustamente, aveva qualcosa da dire al direttore di gara.

Un Atletico Ascoli superiore all’Ancona, come dichiarato dallo stesso allenatore dei dorici Massimo Gadda, che guadagna tanti elogi per il morale ma zero punti per la classifica.

LE FORMAZIONI

ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Pompei; Nonni, D’Alessandro, Mazzarani; Gerlero, Clerici (19’st Severini), Vechiarello, Scimia (19’st Olivieri), Camilloni (42’st Mengani); Minicucci (27’st Maio), Ciabuschi (34’st Traini); A disposizione: Galbiati, Baraboglia, Ceccarelli, Antoniazzi.
Allenatore: Simone Seccardini.

ANCONA (3-5-2): Bianchi; Boccardi, Codromaz, Rovinelli; Pecci, Useini (24’st Azurunwa), Gulinatti, Sare (24’st Belcastro), Marino (32’st Bugari); Allucci, Martiniello (1’st Amadori). A disposizione: Laukzemis, Bellucci, Merighi, Mazzoni, Savor.
Allenatore: Massimo Gadda.

ARBITRO: Emanuele Veloci di Frosinone. Assistenti: Valerio Fatati di Latina e Benedetto Casale di Formia.

RETI: 2’pt Alluci (AN), 35’pt Clerici (AA), 36’st Belcastro (AN)

NOTE: Espulso al 4’ del secondo tempo Nonni per doppio giallo e Pompei al termine della partita. Ammoniti: Nonni, Ciabuschi e Gerlero dell’Atletico Ascoli; Codromaz e Sare dell’Ancona. Angoli: 1-3. Recuperi: 2’pt-6’st. In tribuna l’ex presidente dell’Ascoli Francesco Bellini con la moglie Marisa.

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