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14/05/2025
– Nella puntata della trasmissione televisiva Le Iene andata in onda martedì 13 maggio, è stato trasmesso un servizio che ha acceso i riflettori su presunte dinamiche legate all’inserimento di giovani calciatori in squadre professionistiche, attraverso il pagamento di somme di denaro.
Il servizio, costruito come un’inchiesta sotto copertura, ha coinvolto anche la Vis Pesaro, il cui nome è stato citato nel corso della trasmissione.
Nel servizio, l’inviato si è finto il fratello di un giovane calciatore senza particolare talento, con l’obiettivo di verificare l’esistenza di presunti accordi economici per facilitare l’ingresso di giocatori in club di Serie C. Durante l’inchiesta, è stato menzionato Salvatore Bagni, ex calciatore e oggi operatore nel mondo dello scouting, il quale avrebbe fatto riferimento a contatti diretti con la Vis Pesaro e al coinvolgimento del direttore sportivo del club.
A seguito della messa in onda del servizio, la Vis Pesaro 1898 ha diffuso una nota ufficiale nella quale si dichiara totalmente estranea ai fatti riportati e respinge con fermezza qualsiasi tentativo di accostare il proprio nome a vicende di cui non ha alcuna responsabilità.
Nel comunicato, la società sottolinea il proprio disappunto per quanto andato in onda, ritenendo la rappresentazione proposta dalla trasmissione “gravemente lesiva” dell’immagine del club. Per questo motivo, ha comunicato di aver disposto la sospensione del Direttore Sportivo Michele Menga, avviando accertamenti interni per valutare l’eventuale coinvolgimento dello stesso nelle dichiarazioni attribuite al Sig. Bagni.
La Vis Pesaro ha inoltre fatto sapere che si riserva di tutelare la propria immagine e reputazione nelle sedi più opportune, al fine di evitare ulteriori strumentalizzazioni.
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