Le nuove frontiere della digitalizzazione di Regione Lombardia

Le nuove tecnologie al servizio di cittadini, enti e imprese, grazie all’uso consapevole degli algoritmi e una grande attenzione alla cybersicurezza. Questo l’impegno di Regione Lombardia, come spiega Ruggero Invernizzi, consigliere regionale di Forza Italia:

“Nel corso del mio mandato, che ha da poco superato l’anno di attività in qualità di sottosegretario alla Presidenza con delega ai Controlli, Patrimonio e Digitalizzazione, ho affrontato diverse nuove sfide. Fra queste vorrei soffermarmi su tre aspetti che riguardano proprio la digitalizzazione, la nuova frontiera cui la Pubblica Amministrazione deve tendere per tutti i suoi aspetti: l’uso degli algoritmi; la nuova piattaforma dedicata ai Bandi e Servizi (BeS); la cybersicurezza”.

Algoritmi a beneficio della società

Specifica Invernizzi:

“Riguardo al primo punto Regione Lombardia si pone come esempio e vuole agire da apripista per quanto attiene all’uso degli algoritmi. Il nostro obiettivo oggi è di esplorare come sfruttare al meglio queste tecnologie rivoluzionarie, assicurandoci che siano utilizzate in modo responsabile e benefico per la società. Siamo qui per stabilire le basi di un futuro in cui la digitalizzazione, l’IA e i Big Data non solo guidano il progresso tecnologico, ma lo fanno in modo etico e sostenibile”.

La nuova piattaforma dedicata ai Bandi e Servizi

“Per quanto attiene, invece, la fruibilità e la presentazione di domande da parte dei cittadini lombardi per i bandi regionali, la Lombardia ha già avviato un percorso per fare in modo di semplificare ulteriormente le procedure burocratiche attraverso soluzioni digitali a cittadini, enti e imprese. Ne è un esempio la nuova piattaforma Bandi e Servizi (BeS) che garantisce un sistema più agevole per la partecipazione a bandi, finanziamenti e procedimenti autorizzativi, garantendo un’esperienza utente unificata nell’accesso ai servizi di Regione Lombardia, traendo beneficio anche da servizi innovativi come l’assistente digitale multicanale, già disponibile per i bandi di Regione Lombardia”.

Cybersicurezza, proteggere i nostri dati

“Il terzo e non meno importante aspetto approfondito in questi mesi attiene alla cybersicurezza: in un’epoca di rapida trasformazione digitale, la sicurezza informatica emerge, infatti, come un imperativo nella gestione della Pubblica Amministrazione. Proteggere i dati dei cittadini, delle istituzioni pubbliche e delle imprese, così come i sistemi e le infrastrutture digitali, è importante per difenderli da minacce esterne e violazioni perpetrate dagli attaccanti informatici. Tematiche d’attualità trattate solo qualche mese fa nel corso di un convegno a Palazzo Lombardia che ha visto anche la partecipazione del ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo.
Non dobbiamo mai sottovalutare l’importanza della gestione sicura dei dati e il rispetto delle normative sulla privacy. Per garantire ciò è essenziale implementare misure avanzate di protezione dei dati. Tuttavia, anche con precauzioni tecniche adeguate, è fondamentale formare i cittadini e i dipendenti della PA sull’importanza della sicurezza informatica per aumentare la consapevolezza dei rischi”.

Regione Lombardia sempre all’avanguardia

“Con lo stanziamento di fondi del Pnrr, di cui una considerevole parte è destinata al potenziamento e alla resilienza cyber: Regione Lombardia è stata ammessa alla graduatoria per implementare e potenziare i Centri Regionali sugli Incidenti Informatici (Csirt) nell’ambito della misura 1.5 del Pnrr. Questo rappresenta un passo significativo per migliorare la sicurezza cibernetica e la capacità di risposta agli attacchi informatici nella regione.
L’utilizzo dell’IA nel contrasto agli attacchi di Cyber Security, perché è in grado di rilevare minacce in tempo reale analizzando enormi quantità di dati e identificando schemi anomali, anche se presenta profili di estrema delicatezza per la privacy.
Il nuovo disegno di legge sulla sicurezza informatica, recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri e dal Parlamento, ha visto la partecipazione attiva della Regione Lombardia insieme alle altre Regioni, le quali hanno contribuito alla formulazione di proposte emendative al fine di garantire una normativa adeguata ed efficace.
Dunque, Regione Lombardia si pone, come di consueto, all’avanguardia rispetto a quelli che sono i temi strategici che riguardano tutti i cittadini, la pubblica amministrazione e la sempre maggiore necessità di rispondere alle sfide che riguardano la sicurezza informatica: un tema sui cui anche i Comuni lombardi saranno presto chiamati a implementare gli strumenti a loro difesa”.