“Don’t stop believin’” gracchia in sottofondo dal bar dell’Euganeo, dove la speranza ha imparato a camminare con le scarpe grosse e il fiato corto. Ma adesso corre. Eccome se corre. Dopo sei lunghissime stagioni, sarà serata di emozioni e gloria? Il Padova è di nuovo in testa, padrone del suo destino, con la promozione diretta a portata di mano e due soli ostacoli da superare. Il primo, questo venerdì, ha la forma beffarda e scomoda della Clodiense già retrocessa. Un derby con la musica storta, dove chi non ha più niente da perdere spesso gioca la sua sinfonia migliore. E disperdere quanto guadagnato dopo i 90′ epici di domenica di Trieste sarebbe davvero un peccato. I biancoscudati sono davanti a tutti, di nuovo. Due punti di vantaggio e due gare ancora da giocare. Il destino…
0 Comments