Le volate al Giro d’Italia non hanno un unico re incontrastato. Se escludiamo la prima e terza tappa albanesi più dure per i velocisti (vinte da Mads Pedersen), le altre 4 dedicate alle ruote veloci se le sono aggiudicate 4 corridori diversi. Il danese a Matera, Van Uden a Lecce, Groves a Napoli e ieri a Viadana Kooij, ben traghettato da un gran Van Aert e da Affini.
Per intenderci, non ci sono i Petacchi, i Cipollini e i Milan della situazione. Italiani poi, non ne parliamo. All’appello manca solo il francese Magnier della Quick Step, che come miglior risultato ha il terzo posto all’arrivo sul traguardo campano. Definirlo la delusione ad oggi della Corsa Rosa mi sembra esagerato. Classe 2004, ha tutto il tempo davanti e forse le aspettative su di lui erano troppo alte. Considerando che proprio la squadra a parte gli acuti nella crono di Pisa di Hayter e Cattaneo e un Garofoli da tenere d’occhio, ha fatto vedere ben poco. Con il ritiro di Landa che ha destabilizzato e non poco (miglior posizionamento in generale per Knox, 23esimo a 7.54). Interessante il belga Fretin della Cofidis (che non a caso si chiama Milan), sesto ieri e secondo a Napoli.
Vedremo cosa accadrà nelle prossime volate. Nel frattempo l’Italia non riesce a tirare fuori la testa. Moschetti dopo un marzo e aprile importante soprattutto in Belgio (dove ha duellato proprio con Fretin), ha raccolto solo due top ten, troppo poco. Idem Mozzato (ottavo a Napoli), Zanoncello e Lonardi.
I big si sono visti solo al traguardo volante, il Red Bull km, dove Del Toro ha recuperato due secondi sui rivali. Non si capisce se il suo girare spesso la testa sia legato al fatto che possa controllare il posizionamento del compagno Ayuso. Ma nel frattempo anche oggi è sembrato poter essere sicuro di sè con indosso la maglia del primato. Così come era avvenuto il giorno precedente al Castelnuovo Nè Monti richiamato dall’ammiraglia per non andare a riprendere Carapaz ma in volata sfrecciante al secondo posto su Ciccone e con lo spagnolo a marcare Roglic.
IL COMMENTO TECNICO di Marco Rebagliati
Photo credits: LaPresse. Dal comunicato stampa Rcs Sport
L’articolo Le volate sono senza un vero re, Kooij è il quarto diverso velocista a trionfare – Savonanews.it
www.savonanews.it è stato pubblicato il 2025-05-23 08:00:00 da Luciano Parodi
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