Marco Pagani del CNR e Giorgio Di Lorenzo dell’università di Roma “Tor Vergata” presentano i risultati di una ricerca condotta su 60 volontari: nel cervello delle persone sopravvissute a eventi catastrofici è possibile documentare con l’elettroencefalogramma l’attivazione delle aree cerebrali legate alle rappresentazioni più cariche di significato emotivo quando viene rievocato il trauma, ma dopo il trattamento EMDR il ricordo traumatico attiva altre zone, dotate di maggiore capacità di elaborazione cognitiva.
A realizzare lo studio, basato sul trattamento del trauma a San Giuliano di Puglia nel Molise a 10 anni dal terremoto, l’Associazione Emdr Italia, il Cnr e l’università di Tor Vergata
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secondo me questa tecnica funziona su traumi di origine oggettiva, non credo che funzioni su traumi di origine emeozionale… tipo maltrattamenti , abbandono ecc.. perchè i questi casi non ci sono immagini visive di ricordo specifiche che riattivano l'emozione traumatica, ma sono solo dei sentimenti che abbiamo vissuto.
comunque grazie ai ricercatori tutti
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Per cortesia ci puo spiegare perche la psichiatria tratta i pazienti traumatizzati solo con psicofarmaci per anni?
Perché non viene divulgata questa prassi di guarigione?
Grazie Giorgio fina da montoggio
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