Lo scrittore valsesiano e i due podisti che corrono intorno alla vita

Due serate a Santhià organizzate dalla “Compagnia dell’Armanàc”

SANTHIA’ (VC) – Due giorni di grandi appuntamenti, a Santhià, con la “Compagnia dell’Armanàc”. Ieri sera, venerdì 18 ottobre, è stato protagonista, alla Biblioteca Comunale, lo scrittore valsesiano Giacomo Verri, che ha presentato la sua ultima fatica letteraria, “Storie di coscienti imperfetti”.

UNA SCRITTURA CHE NON STANCA MAI

Un titolo criptico ma che, proprio per questo motivo, incuriosisce e invita a leggere. Dieci racconti di frammenti di vita in cui, come ha riportato Rai Cultura, “decisioni sbagliate sono spesso al centro della vita, che ci mostrano persone alle prese con problemi che li sovrastano”. Una scrittura il cui stile rende con assoluta efficacia il valore e il senso dei contenuti, gratificando il lettore che non si stanca mai di gustare le pagine del Verri.

Giacomo Verri è nato a Borgosesia nel 1978. Nel 2012 ha esordito con Partigiano Inverno (finalista Premio Calvino 2011) pubblicato da Nutrimenti, a cui sono seguiti nel 2015 Racconti partigiani (Biblioteca dell’Immagine) e nel 2019 Un altro candore (Nutrimenti). Scrive per Avvenire e Patria indipendente. Dal 2016 gestisce il blog www.giacomoverri.wordpress.com.

CORRERE INTORNO ALLA VITA

Oggi, sabato 19 ottobre, alle 17, sempre nei locali della Biblioteca Comunale, saranno invece ospiti Angelo Cappuccio e Matteo Ditommaso, podisti di alto livello. Racconteranno quella che è stata definita “una corsa intorno alla vita”, confrontandosi sulle loro esperienze, con immagini e aneddoti.

Centinaia, anzi, migliaia, ormai, di chilometri macinati di corsa, a volte in bicicletta, come nel caso di Matteo, in qualsiasi condizioni climatiche, talvolta di notte. Una corsa che si pone sempre un obiettivo, una ricerca costante che rappresenta la metafora del cammino della vita intorno alla quale Cappuccio e Ditommaso ruotano confrontandosi, talvolta in sintonia, talvolta su fronti opposti, come potranno scoprire quanti avranno il piacere di assistere alla proiezione di immagini che raccontano queste esperienze accompagnate dal commento dei due protagonisti.