Lo stupro di Palermo, resta in carcere un altro dei 7 indagati

PALERMO – Il tribunale del Riesame di Palermo, respingendo la richiesta dei suoi legali, ha confermato il carcere per Cristian Barone,19 anni, uno dei tre giovani arrestati per primi con l’accusa di violenza sessuale di gruppo nei confronti della 19enne abusata il 7 luglio scorso. Era finito in cella con Angelo Flores e Gabriele Di Trapani, per i quali i giudici già ieri hanno respinto l’istanza di scarcerazione.

Gli interrogatori

Oggi si sono svolti gli interrogatori degli altri 3 presunti stupratori, fermati venerdì scorso a distanza di alcune settimane dal fatto e dagli arresti di Flores, Barone e Di Trapani. Un settimo responsabile, minorenne, è stato scarcerato ieri dal gip e affidato a una comunità. Barone è stato l’unico che finora si è avvalso della facoltà di non rispondere.

A lui si è arrivati partendo dal profilo social che la vittima aveva indicato. Barone è amico di Flores. Non conosceva il suo nome, ma ricordava il volto. Quando i carabinieri le hanno mostrato la foto lo ha riconosciuto senza esitazione. Non era ancora disponibile il video dello stupro, ripreso con il cellulare da Flores.