Il nuovo gruppo in consiglio comunale di Chieti? “L’unico obiettivo è il rimpasto di giunta”: ad affermarlo sono l’assessore comunale Fabio Stella e il capogruppo in consiglio comunale del M5s Luca Amicone, commentando la nascita del nuovo raggruppamento tra i banchi dell’assise civica, a cui hanno aderito cinque consiglieri comunali (Serena Pompilio, Nunzia Castelli, Filippo Di Giovanni, Enzo Ginefra e Bruno Di Iorio).
“Ci chiediamo con chi è possibile parlare di questi interlocutori per capire quali siano le loro proposte e anche i loro intenti – sottolineano i due esponenti penta stellati – e sorridiamo anche all’idea che i più accaniti sostenitori di questo nuovo progetto siano volti ormai noti della politica di Chieti, come ad esempio Ginefra, e l’ex segretario del Pd cittadino Di Giovanni, quest’ultimo talmente interessato alle sorti della città da essere quasi sempre assente in consiglio comunale”.
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Stella e Amicone dicono di voler parlare di progetti per la città “e invece qui ascoltiamo e leggiamo solo dichiarazioni di intenti che non hanno alcun fondamento amministrativo. Noi, al contrario, abbiamo avanzato delle proposte da concretizzare a breve termine, come ad esempio l’avvio dei servizi per i cittadini alla sede comunale di Chieti scalo, il rifacimento delle strade ma anche un’adeguata collocazione per il distretto sanitario nell’area dello Scalo”.
Per l’assessore e il consigliere comunale del M5s “quanto sta accadendo è chiaro a tutti. Lo scopo di questo nuovo raggruppamento è il rimpasto di giunta”. E aggiungono: “Risulta per di più sgradevole il fatto che i cinque rappresentanti di questo stesso gruppo abbiano aspettato che il sindaco si assentasse, al fine di sottoporsi a un intervento chirurgico, per parlare di poltrone e cambi di casacca in consiglio comunale”.
Il promotore del nuovo progetto sarebbe il patron del Chieti calcio, Altair D’Arcangelo: “Su di lui non abbiamo nulla da dire- ammettono Stella e Amicone – non lo conosciamo personalmente, ma è opportuno sottolineare che un conto è amministrare una società, un altro guidare una macchina complessa come un Comune disastrato nei conti e con caos amministrativo frutto di 30 anni di mal governo. Chieti non ha bisogno di un salvatore, ma di un gruppo di persone capaci e rappresentative della città che in maniera trasversale ricostruiscano ciò che tanti anni di cattiva politica ha cancellato”.
www.chietitoday.it è stato pubblicato il 2024-11-27 19:38:00 da
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