L’omicidio di Comunanza: a Claudio Funari contestata la premeditazi…

La Procura gli contesta l’assassinio di Renzo Paradisi; trasformata da lesioni gravi a tentato omicidio l’accusa per l’aggressione a Maria Antonietta Giacomozzi

di Peppe Ercoli

Si aggrava ulteriormente la posizione di Claudio Funari, 42 anni di Comunanza, accusato di aver ucciso Renzo Paradisi e ferito gravemente sua moglie, Maria Antonietta Giacomozzi, durante un’aggressione avvenuta la sera del 23 dicembre scorso. La Procura di Ascoli ha formalizzato l’accusa di premeditazione sia per l’omicidio di Paradisi sia per il tentato omicidio della consorte. A Funari sono inoltre contestati i reati di tentato incendio, violenza privata e danneggiamento, aggravati dall’esistenza di futili motivi e dalla minorata difesa delle vittime.

L’inasprimento delle accuse arriva in vista dell’autopsia affidata al medico legale Pietro Alessandrini, che eseguirà l’esame il 2 gennaio. L’avvocato difensore, Olindo Dionisi, ha nominato come consulente il dottor Piergiorgio Fedeli. Non ha nominato nessuno il legale della famiglia Paradisi, avvocato Mauro Gionni.  Verranno anche esaminati i traumi subiti dalla Giacomozzi e condotta un’ispezione nel capannone, in parte adibito ad abitazione, luogo in cui i coniugi sono stati brutalmente aggrediti da Funari, presumibilmente sotto l’effetto dell’alcol.

Secondo quanto emerso dalle testimonianze raccolte dai carabinieri, tra cui quelle della Giacomozzi, attualmente ricoverata all’ospedale Mazzoni, e delle due figlie della coppia, Funari nutriva rancore verso i Paradisi. L’uomo accusava i coniugi di aver ostacolato una sua relazione affettiva con una delle loro figlie. Questo risentimento sarebbe sfociato nella furia omicida della sera del 23 dicembre, quando Funari si sarebbe recato deliberatamente presso l’abitazione dei Paradisi.

Gli inquirenti ritengono che l’aggressione non sia stata, dunque, un gesto impulsivo, ma pianificato, alla luce di precedenti dichiarazioni del 42enne che lascerebbero intendere l’intenzione di agire contro la famiglia.

L’episodio ha visto una escalation di violenza: Funari avrebbe colpito ripetutamente i coniugi Paradisi in momenti distinti, utilizzando il capannone come luogo di pestaggio, tentando anche di incendiarlo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page