L’orchestra Form con il soprano Hanying Tso-Petanaj incantano il Te…

L’orchestra Form con il soprano Hanying Tso-Petanaj incantano il Te…



L’orchestra Form con il soprano Hanying Tso-Petanaj incantano il Te…

JESI – A cavallo tra il centenario dalla morte di Puccini e i 200 anni dalla nascita di Johann Strauss, il Concerto per il Nuovo Anno ieri sera a Jesi è stato il consueto trionfo di musica ed emozioni. Con il programma di sala dal ben bilanciato omaggio all’opera italiana, nella prima parte, e gli intramontabili valzer e polke della seconda, il pubblico del teatro Pergolesi ieri sera, numeroso e caloroso a riempire ogni posto disponibile, ha potuto assistere al primo concerto del 2025. Grande protagonista una Form che, pur a ranghi ridotti causa influenze stagionali, è riuscita comunque a far vibrare platea e ordini sotto la divertita direzione del maestro Stefano Romani, con la straordinaria partecipazione del soprano Hanying Tso-Petanaj. La Filarmonica Marchigiana ha offerto un programma di altissimo livello fatto di sinfonie e arie indimenticabili: antipasto verdiano con l’ouverture del Nabucco e il ‘Vieni! T’affretta’ da Macbeth, per poi virare su Puccini con l’Intermezzo di Manon Lescaut e l’intensa ‘In questa reggia’ di Turandot, fino alla travolgente sinfonia di Semiramide di Gioachino Rossini.

La seconda parte ha invece reso omaggio al genio di Johann Strauss (jr.): da Waldmeister a Frühlingsstimme, passando per l’energia di Eljen a Magyar e la delicatezza di Annen Polka, il finale con ‘Sul bel Danubio blu’. Gli applausi, scroscianti e prolungati, hanno attirato l’irrinunciabile Marcia di Radetzky finale e testimoniato l’entusiasmo di una platea conquistata dalla maestria della Form. La stagione sinfonica della Filarmonica Marchigiana, inaugurata a Capodanno a Fermo, proseguita con la data del 2 a Macerata, si rinnova già questa sera al Teatro Gentile di Fabriano e domani alla Nuova Fenice di Osimo. Una serata che ha saputo celebrare la bellezza della musica classica, proiettando il pubblico in un nuovo anno all’insegna dell’arte e della cultura. E, per la prima volta, aprire la Stagione Sinfonica. Il Concerto per il Nuovo Anno è stato infatti incluso in una stagione davvero ricca, con sette concerti in abbonamento e un Family Concert fuori abbonamento: le Ebridi di Mendelssohn, la sua Quarta Sinfonia (la celebre Italiana), la prima e all’ultima sinfonia di Mozart, intervallate dalla perla del quarto concerto per pianoforte di Beethoven. E ancora Romeo e Giulietta, con l’ouverture fantasia di Tchaikovsky e selezioni dall’opera di Prokofiev.

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www.anconatoday.it è stato pubblicato il 2025-01-04 17:46:12 da


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