Questa mattina la chiesa San Giorgio di Sassuolo ha accolto i funerali di colui che fondò nel 1966 a Sassuolo il Poker Danze e l’anno dopo il Picchio Verde a Carpi. Nel 1976 arrivò poi il leggendario ‘Picchio Rosso’
SASSUOLO (Modena) – Si sono svolti nel Duomo di San Giorgio a Sassuolo i funerali di Mario Boni, il re delle discoteche modenesi, scomparso venerdì scorso all’età di 88 anni all’ospedale di Sassuolo dove era ricoverato per uno scompenso cardiaco. Boni fondò nel 1966 a Sassuolo il Poker Danze e l’anno dopo il Picchio Verde a Carpi. Nel 1976 arrivò poi il ‘Picchio Rosso’, locale leggendario che ospitò i più grandi nomi della “Disco Dance” da Donna Summer a Tina Turner; insieme a leggende della musica italiana: Vasco Rossi a inizio carriera, Renato Zero, Gino Paoli, e molti altri. A dare l’ultimo saluto a Boni c’erano tanti compagni che con lui condivisero una cavalcata imprenditoriale forse irripetibile, a iniziare da Luca Zanarini dj che per anni animò le serate modenesi.
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