L’AQUILA – Un’occasione per parlare del mondo delle radio e del loro ruolo nell’informazione agli albori del terzo millennio e nel centenario della prima trasmissione della radio.
Ieri pomeriggio, alle 17, nella prestigiosa Sala del Carroccio in Campidoglio si è tenuta la presentazione del libro “Lungo il sentiero dell’Etere – Storia di un uomo e della sua radio” di Claudio Vannuccini, la storia di Radio L’Aquila 1 e del suo ideatore.
La manifestazione, impreziosita da gente proveniente dall’Aquila e da Roma, ha visto la partecipazione, in qualità di relatori, di Dario Nanni, di Paolo Cento, giornalista di Roma Radio Capitale direttore di Articolo 9, dell’autore, Claudio Vannuccini , a giudizio di molti è stato in grado di seguire la strada dell’originalità riuscendo a creare un clima che coinvolge il lettore fino alla fine del libro; Valeria Valeri , in qualità di moderatrice, e lettrice di alcuni brani; del direttore di Radio l’Aquila1, Giovacchino D’Annibale che, a tratti visibilmente commosso, ha ripercorso la storia della sua radio.
“Un fatto culturale abruzzese in cui si percepiva a pelle la vicinanza – si legge in una nota -, l’ affetto ed il calore umano che un evento, di simile portata, della propria terra sa creare. Nonostante qualche defezione da imputare allo sciopero dei trasporti pubblici la bella e storica sala del Carroccio era pressoché completa e si respirava, a pieni polmoni quell’atmosfera famigliare che la gente abruzzese sa esprimere. Sempre”.
Di seguito la nota completa.
“È stato davvero importante stringere tra le mani quel libro dalla copertina realizzata con colori chiari e cercando tra le sue pagine l’essenza delle tematiche trattate. Parliamo di un testo che si legge tutto d’un fiato, scritto sotto forma di romanzo ,che racconta la nascita e l’evoluzione di Radio l’Aquila 1, già Radio Valle Verde.
Una storia raccontata nella sua complessa semplicità dall’autore con un intreccio di incontri speciali sogni realizzati, eventi particolari. Oserei parlare di un libro che trasmette al lettore luci e sorrisi, speranza e coraggio.
Lungo il sentiero dell’ Etere…come lungo il sentiero della vita: un percorso in cui si si verificano fatti che possono essere felici ma anche drammatici. Come il terremoto dell’Aquila in cui, lo ricordiamo per dovere di cronaca Radio l’Aquila 1 si mise a completa disposizione della Comunità ferita ed in difficoltà o nel corso della recente pandemia da Covid – 19 in cui ha svolto un ruolo di grande aiuto in quei difficili momenti di restrizioni.
È stata davvero una bella occasione, secondo le parole di Dario Nanni consigliere comunale di Roma Capitale ed attuale presidente della commissione Giubileo, che ha fatto gli onori di casa, per celebrare i i cento anni della prima trasmissione radiofonica in Italia e ripercorrere l’evoluzione delle emittenti radiofoniche negli ultimi decenni. Egli, come noi è un abruzzese doc di origini marsicane e tanto si sta spendendo per realizzare un asse con l’Aquila che porti pellegrini nella nostra città di fede e d’arte.
È stato, proprio in virtù del suo attaccamento alla materna terra, il delegato del Sindaco a rappresentare il comune di Roma alla Perdonanza 2024. Giusto e sacrosanto ricordare il suo impegno nei due eventi sismici dell’Aquila e di Amatrice in cui intervenne senza esitazione alcuna, in Alta Valle dell’Aterno, a Montereale a portare solidarietà e generi di prima necessità.
Graditissima questa pubblica occasione per esprimergli gratitudine e riconoscenza”.
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